La sua zampata da campione ha risolto la partita.
E la ha risolta come solo una grandissima squadra sa fare: pochi secondi dopo avere subito la rete del pareggio. Alvaro Morata, autore del gol decisivo, non nasconde la sua felicità dopo il fischio finale al Franchi: «Segnare con la maglia bianconera è bellissimo, ma ora pensiamo solo a vincere lo Scudetto – spiega – Abbiamo portato a casa tre punti su un campo non facile. La Fiorentina si è dimostrata un’ottima squadra ma anche noi, quando giochiamo in questo modo fino alla fine, siamo difficili da battere».
Il titolo di man of the match va però condiviso – oltre che con Mandzukic, autore del momentaneo vantaggio bianconero – con chi, in porta, ancora una volta ha messo a segno un colpo da leggenda: Gigi Buffon, autore di un’altra sensazionale doppia parata in occasione del rigore per la Fiorentina. Su di lui Alvaro è sintetico: «Abbiamo vinto grazie alla parata di un giocatore che non è umano».
Chiaro il concetto?