Con la presentazione del nuovo logo della Juventus proviamo a immaginare come potrebbe essere utilizzato allo Stadium, con alcune ipotesi grafiche e varianti da valutare.
Il nuovo logo della Juventus, presentato lunedì sera a Milano, rappresenta un cambio radicale nella simbologia legata al Club bianconero. Al netto dei gusti personali e dei pareri favorevoli/contrari, l’aspetto interessante è come verrà utilizzato e quale risultato visivo ne potrà derivare.
Se la differenza sarà evidente per maglie da gioco, abbigliamento e gadget, è ancor più interessante pensare allo Juventus Stadium, dove attualmente lo stemma della squadra bianconera campeggia addirittura in formato gigante, appeso al tetto dell’impianto. Per non parlare della “J”, abbinata a Museo, negozio ufficiale e centro J-Medical, sempre a ridosso dello stadio.
Anche lo stadio è ormai parte integrante della simbologia di una squadra di calcio e sempre più i Club lo sfruttano come tale. I seggiolini con i colori sociali sono una delle caratteristiche più classiche, a cui talvolta si aggiungono pannelli e scritte specifiche: il motto “Ici c’est Paris” campeggia sul bordo del tetto del Parc des Princes (PSG), mentre gli anelli di gradinata decorati con i trofei vinti sono visibili all’Emirates Stadium (Arsenal) o allo stesso impianto dei bianconeri.
Proviamo, quindi, a immaginare cosa vorrà dire inserire il nuovo logo allo Juventus Stadium, attraverso alcune ipotesi grafiche che ho creato per l’occasione (cliccare sulle foto per ingrandirle).
Ipotesi nuova scritta J|Museum:
Ipotesi nuovo logo all’interno dello Stadium:
di Antonio Cunazza
Un Tocco all’improvviso – La bimba di Shanghai
Settimana agrodolce questa per noi juventini.
Lunedì sera presentazione in pompa magna del nuovo logo che ci accompagnerà nel futuro,dopo una Domenica che ci ha ri-presentato una Juventus shock che si spera,nel futuro,di non rivedere mai più.
A Firenze brutta battuta di arresto.Come a Milano (2 volte) e Genova si è capito sin dalla partenza che in campo non si era entrati con la giusta determinazione e che la BBC fosse in serata da “le trasmissioni riprenderanno il prima possibile”.
Ok, la Fiorentina avrà giocato la partita della vita prima delle meritate vacanze (non riprendono a settembre?) ma è anche giusto così, mica possono scansarsi tutte e poi i Viola non appartengono alla nostra scuderia di squadre amiche. Giusto così,onore ai vincitori.
Cosa c’è da salvare dopo Firenze quindi per essere ottimisti? Intanto,visti gli adesivi attorno al Franchi su “nessun rispetto -39”, la grande fortuna di non essere come loro.
Calcisticamente, il bell’impatto sulla gara di Pjaca (un doppio passo all’Olimpico contro la Lazio in 5 minuti, due in 20 a Firenze..chissà quanti ne può fare giocandone 90) che si sarebbe anche procurato mezzo rigore (che vale 1 al cambio attuale di Trigoria) e Higuain che segna ancora (4 gol nelle ultime 3 di campionato) e ne sfiora altri 2.
E poi la bella reazione bianconera, no non in campo ma sui social. Abbiamo capito che è mancata la grinta, ma la prossima volta magari ve lo twittate prima della gara cosi vediamo di vincerla..
Che il modo più facile di perdere un campionato è quello di pensare di averlo già vinto.
Sul nuovo logo invece pare si sia espresso già mezzo mondo. E l’intento era, appunto, che se ne parlasse.
In un calcio che vede le società diventare vere e proprie multinazionali (e ve lo dice a malincuore uno che rimpiange ancora le partite tutte la domenica alle 15, la Coppa delle Coppe e il 90° minuto di Valenti) la Juve è sempre un passo avanti e la prima a prendere decisioni, anche drastiche e impopolari (no, stavolta non c’entra continuare a far giocare Sturaro o Hernanes) per restare stabilmente nell’elite del calcio internazionale.
Ah, a proposito, volevo ricordare alla bambina di Shanghai alla quale sono sempre dedicati questi cambiamenti: cara bimbetta, vedi di comprare alla svelta qualche asciugamano griffato Juve, che c’è da rinnovare il contratto a Dybala!
Ovviamente da subito è partita la caccia al plagio e la corsa alla battuta degli “altri”; ma no problem: ridevano anche dello Stadium, troppo piccolo e a rischio di crollo per materiale scadente..ma da quando è stato tirato su lo Scudetto è stato sempre festeggiato qua e tutte si sono scansate, forse per timore di crolli improvvisi dell’acciaio scadente..
E magari il prossimo lo vedrete festeggiare con il nuovo logo.