Una famosa citazione di uno dei massimi esponenti dell’illuminismo francese, Georges-Louis Leclerc, afferma che «Lo stile è l’uomo». Una frase del tutto adeguata a descrivere Gaetano Scirea, un uomo che ha avuto pochi rivali in quanto a eleganza e classe sia in campo che fuori.
Oggi è è il 65° anniversario della sua nascita a Cernusco sul Naviglio. “Gai” era un campione inarrivabile, un punto di riferimento imprescindibile e un «fuoriclasse in tutto», come l’aveva definito Giampiero Boniperti. La sua scomparsa prematura, in quel maledetto 3 settembre 1989, ha lasciato un vuoto incolmabile, non solo nel mondo del calcio.
Perché lo stile di Gaetano Scirea, fatto di gentilezza, eleganza e di una caratura morale assoluta, è stato quello di un uomo senza eguali.