Il Mapei Stadium, un anno dopo, riserva ancora una serata amara ai ragazzi della Primavera. Allora fu la Finale, oggi la semifinale, ma l’andamento è lo stesso: i bianconeri, in vantaggio, vengono raggiunti e perdono ai rigori, contro la Fiorentina oggi come contro la Roma 12 mesi fa.
LA PARTITA
Nonostante il gran caldo, le formazioni danno vita a un match vivace e combattuto, fin dalle prime fasi di gioco. Da un lato, quello viola, particolarmente in forma Castrovilli, molto attivo in tutte le fasi di gioco, dall’altro i bianconeri rispondono con la ricerca di manovre corali, che portano non pochi pericoli dalle parti dell’estremo difensore della Fiorentina.
Sono almeno quattro le occasioni per i ragazzi di Grosso nel primo tempo, protagonisti soprattutto Clemenza e Kean, fino all’azione decisiva, quello del gol juventino, al minuto 37, quando in contropiede…
Nella ripresa è logico attendersi la risposta della Fiorentina, ma la Juve resta in controllo praticamente sempre, e anzi sfiora il gol più volte, in particolare con Kean, la prima delle quali al 55′. A complicare ulteriormente la partita per i viola arrva l’espulsione del capitano viola Baroni, all minuto 70. Ma la Juve ha la responsabilità di non chiudere il match, anche quando, fra l’85’ e l’87’, Kean e Leris avrebbero due ghiotte occasioni, entrambe chiuse dal portiere fiorentino.
Gol sbagliato, gol subito, e al 92′ arriva la beffa: Semprini stende Gori in area, rigore, che Sottil trasforma con un rasoterra preciso, fra il palo e la mano di Del Favero.
SUPPLEMENTARI E RIGORI
I trenta minuti di extra time sono un monologo bianconero, nel primo e nel secondo tempo la Fiorentina è arroccata nella sua area: Semprini, Bove, Leris, Pereira, e soprattutto il neo entrato Zeqiri vanno molto vicini a quella che sarebbe la rete che significherebbe Finale.
Ma il fortino viola resiste, e si va ai penalty. E qui finisce il percorso della Juve in Final Eight: per i bianconeri sono fatali gli errori di Leris e Kean.
Restano gli applausi, a scena aperta, per tutti i nostri ragazzi, autori anche quest’anno di una stagione davvero strepitosa.
I COMMENTI
Così Mister Grosso a fine match: «Credo sia stata una partita difficile, combattuta: complimenti alla Fiorentina, ma sono felice anche di tutto quello che i ragazzi hanno fatto. Analizzando la partita, dico che abbiamo commesso una leggerezza che ha riaperto la gara e poi nei supplementari non abbiamo avuto la forza per portarla a termine, anche perché un pareggio dopo il 90’ è una mazzata psicologica che ha inciso».
IL TABELLINO
Campionato Nazionale Primavera Tim – Semifinale Final Eight (gara unica ad eliminazione diretta)
Mapei Stadium di Reggio Emilia.
Juventus-Fiorentina 3-5 d.c.r.
Marcatori: 38’ pt. Clemenza (J), 47’ st. rig. Sottil (F).
Juventus: Del Favero, Semprini, Vogliacco, Rogerio, Matheus Pereira (4’ sts. Zeqiri), Kanoute (1’ st. Toure), Kean, Clemenza (Cap.), Leris, Beruatto (27’ st. Bove), Andersson. A disposizione: Loria, Marricchi, Muratore, Tripaldelli, Ndiaye, Galtarossa, Mosti, Merio, Nicolussi. Allenatore: Fabio Grosso.
Fiorentina: Cerofolini, Mosti, Sottil, Diakhate, Mlakar, Castrovilli, Baroni (Cap.), Illanes, Perez (35’ st. Caso), Trovato (6’ st. Gori), Pinto (6’ st. Ranieri). A disposizione: Satalino, Ghidotti, Chrzanowski, Militari, Ferigra, Faye, Maganjic, Benedetti, Meli. Allenatore: Federico Guidi.
Ammoniti: 24’ pt. Kanoute (J), 18’ st. Beruatto (J), 39’ st. Rogerio (J), 12’ sts. Leris (J), 23’ pt. Perez (F), 28’ pt. Baroni (F), 10’ st. Castrovilli (F).
Espulso: 25’ st. Baroni (F) per doppia ammonizione.
Sequenza rigori:
Zeqiri (J) gol (2-1), Sottil (F) gol (2-2), Leris (J) parato (2-2), Mosti (F) gol (2-3), Rogerio (J) gol (3-3), Castrovilli (F) gol (3-4), Kean (J) parato (3-4), Gori (F) gol (3-5)