«Una prova di forza»

«Complimenti ai ragazzi. Una bella vittoria nel primo scontro diretto, che ci permette di prepararci al meglio alla gara di Champions di martedì»

Questa volta Massimiliano Allegri non tira le orecchie ai suoi. Se i quattro gol contro la Spal non lo avevano soddisfatto, perché in difesa la squadra non si era dimostrata all’altezza, questa volta il tecnico può essere soddisfatto: «Faccio i complimenti ai ragazzi che dovevano fare una prova di forza contro rivale storica. Sono stati bravi in entrambe le fasi e usciamo con una bella vittoria nel primo scontro diretto, che ci permette di prepararci al meglio alla gara di Champions di martedì».

Soddisfatto sì, ma senza esagerare. Alla Juve si deve sempre ambire al massimo. E per raggiungerlo, in termini di prestazioni, c’è ancora strada da fare: «Nel primo tempo non riuscivamo a gestire la palla perché il Milan pressava e noi continuavamo a giocare a distanza di un metro, senza cercare la profondità. Nel secondo tempo ci siamo messi a posto e gestito la palla in maniera migliore. Mi sono arrabbiato molto con Pjanic, perché un giocatore come lui non deve “giocare corto”. Dobbiamo migliorare nella gestione della palla per soffrire di meno. I nuovi? Non dimentichiamo che questa squadra ha vinto scudetto, Coppa Italia e ha raggiunto la finale di Champions, quindi inserire i nuovi giocatori non è facile. Vincere il settimo scudetto sarebbe una cosa che andrebbe oltre la leggenda e ci servirebbe a fare una grande Champions. Ora dobbiamo passare il turno, poi avremo tempo per concentrarci sul campionato».

Una menzione particolare la merita ovviamente Higuain, autore di una splendida doppietta che però «per lui non deve essere un punto di arrivo. Sta bene fisicamente, è cresciuto molto. Tecnicamente straordinario, apre il gioco, segna ora però non solo si deve mantenere questa condizione, ma migliorarla. Oggi ha segnato con due gesti tecnici meravigliosi, ma deve chiedere molto di più a se stesso, perché secondo me ogni tanto si accontenta. E deve farlo anche dopo la partita di questa sera».