Un pareggio che rimanda alla prossima sfida, ultima giornata del girone in casa dell’Olympiacos, il discorso qualificazione agli Ottavi di Champions League. Un punto conquistato contro una grande squadra, quello che la Juventus si porta a casa questa sera, è che mister Massimiliano Allegri commenta così al triplice fischio: «E’ stata una gara molto belle dal punto di vista tattico, il nostro primo 0-0 della stagione. Abbiamo avuto qualche spazio in più nel primo tempo e un pochino di difficoltà nella ripresa, pur riuscendo a creare le occasioni sui piedi di Douglas Costa e Dybala. Questo è un punto importante, che ci permette di andare ad Atene a giocarci una partita nella quale il pareggio non ci serve e ci serve soltanto una vittoria».
Porta blindata e una fase difensiva che ha dato buoni segnali: «I ragazzi sono stati molto bravi: quando giochi queste partite, bisogna difendere tutti. Hanno lavorato bene in fase di non possesso e per il Barcelona è stato difficile entrare tra le maglie della difesa della Juventus. Questo vuol dire che abbiamo fatto bene e da questo dobbiamo ripartire. Oggi non mi interessava tanto il risultato, quanto l’atteggiamento, perché a Genova abbiamo subito gol che la Juve non può subire. Stasera, di fronte a giocatori straordinari, l’attenzione è stata altissima e non abbiamo subito niente. Quando la Juve difende così, è molto difficile segnarle».
Ora, un periodo intenso ed utile per crescere ancora: «Da tre mesi, praticamente, tra le partite che si giocano ogni tre giorni e le Nazionali, non sto facendo l’allenatore. Ora, finalmente, abbiamo tempo, fino al prossimo sei gennaio, per lavorare con calma insieme e pensare a migliorare la qualità del gioco. Magari saremo un pochino meno belli, ma più vai avanti a non prendere gol, più acquisti fiducia e migliori il tuo gioco».