C’è stanchezza, si, ma tanta, tanta soddisfazione negli occhi di Mister Allegri, al termine di Roma-Juve: «Giusto che i ragazzi festeggino e che si godano un po’ di riposo. Quattro anni così non capitano spesso, per questo faccio i complimenti a tutti, allo staff, a chi lavora con noi. Con questi ragazzi, vincere è bello, e non è mai semplice, ma come dico sempre qualcosa di straordinario».
E aggiunge: «Ho una squadra importante, di giocatori bravi, e una società che ci ha sempre sostenuto, anche nei momenti difficili. L’equilibrio ha sempre fatto la differenza, e si è visto nelle partite decisive, come a Napoli all’andata o a San Siro qualche settimana fa: abbiamo sempre saputo rimanere sereni».
«Il merito dei ragazzi è aver mantenuto la calma, aver fatto un passetto alla volta per l’obiettivo finale. Con troppo entusiasmo crolli, il lavoro psicologico è fondamentale, poiché con gli sbalzi di umore non vinci nulla…»
QUELLA NOTTE A MILANO
Così Allegri rivive la rimonta decisiva contro l’Inter: «Ho a disposizione giocatori che hanno cuore, e senza cuore, nel calcio, non si vince. Poi, ci vuole un pizzico di fortuna, ma la fortuna te la devi saper costruire e cercare. Quella sera siamo stati bravi a portare la palla verso la loro area, poi nel calcio capita tutto in pochi minuti…»
OGNI ANNO E’ DIFFERENTE…
Conferma il Mister: «Ogni stagione è diversa. Lo scorso anno ho messo dentro giocatori tecnici e li ho responsabilizzati. Quest’anno, anziché andare sull’onda lunga dello scorso, mi sono accorto che bisognava rimetterci in discussione e cambiare, e che non si poteva giocare come nella stagione precedente»
E adesso: «Aspettiamo sabato per incontrare i tifosi e festeggiare»