I 5 gesti tecnici di Juve-Bayern

  1. Fabbrica e nobiltà. Sacrificio e surplace. Utilità ed estetica. Occorrenza e delizia. Paul e Pogba.

 

2. Pogba perde il contrasto e in quell’istante Mandzukic avvia la corsa: recupera 5 metri, raggiunge la latitudine di Guardiola e innesca il NOS; Kimmich neanche arriva a colpire il pallone, Vidal è spazzato via; altri trenta metri a testa alta e lo scarico sul lato deserticamente debole…Cuadrado non lo rende l’uomo più eccitato del mondo.

 

 

3. Da film la prossemica di Robben: convinto del contrasto o del controllo aereo di Pogba, non gli si appiccica; Paul finta col corpo, atterra il pallone col tacco, punta Lahm e guadagna il fallo.

 

4. Il Profeta ne indottrina tre in sei secondi: anticipo su Lahm, contrasto su Muller e doppio passo su Robben.

 

5. Muller, Thiago e Lahm non sono sufficienti per terminare la discesa dello “iron skier”; urge il fallo di Kimmich, che viene appena prima degli applausi dello Stadium.