La prossima sfida contro il Milan, ritrovare Higuain da avversario, il rapporto con Ronaldo… Sono solo alcuni dei temi affrontati da Paulo Dybala, intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 questo pomeriggio. Ecco le parole del fuoriclasse argentino:
PROSSIMA TAPPA SAN SIRO
«Sia Juve che Milan stanno facendo bene e sarà una bellissima partita. Speriamo fare una grande gara e di portare i punti a casa».
IL GOL AL MILAN PREFERITO
«Quello che ho segnato con il Palermo quando abbiamo vinto 2-0. È stato un gol molto importante per me, perché abbiamo vinto in un campo difficile e nessuno se lo aspettava».
AFFRONTARE IL PIPITA
«Ci siamo sentiti un paio di giorni fa, gli ho mandato anche un video con Douglas Costa e stiamo aspettando la risposta. Abbiamo vinto tanto insieme e sarà strano ritrovarselo di fronte come avversario, ma ognuno darà il meglio per la sua maglia».
ALLA SCOPERTA DI CR7
«Ero curioso di scoprirlo in spogliatoio. Ha dimostrato grande personalità è un’ottima persona, e ha un buon rapporto con tutti. In campo lo conosciamo: Cristiano svaria molto e infatti il gol che ho segnato a Manchester nasce da un suo cross. Il mister in queste ultime partite ci ha dato più libertà e in questo modo, cercando gli spazi, possiamo fare male all’avversario. In attacco abbiamo tante opzioni e il livello è molto alto».
IL PRIMO POST CON RONALDO
«Lui sui social va molto forte e ci ha aiutato un po’… Era uno dei primi allenamenti, avevamo fatto una gara con i compagni. Eravamo in squadra insieme e avevamo vinto, quindi abbiamo voluto fare la foto, anche per scherzare un po’ con gli altri».
CONDIZIONE RITROVATA
«L’anno scorso avevo segnato tanto nelle prime partite, quest’anno meno. All’inizio del campionato qualche volta sono andato in panchina, ma sapevo che la stagione è lunga e dovevo ritrovare la condizione migliore, avere più fiducia e conoscere i nuovi compagni».
GLI AUGURI A DEL PIERO
«Oggi gli ho mandato un messaggio per fargli gli auguri per il suo compleanno. Lui parla sempre molto bene di me e lo ringrazio per questo. È un grandissimo campione, una grande persona e spero che prima o poi si possa fare la sfida di punizioni di cui avevamo parlato qualche tempo fa».
