Parla il Capitano in vista del periodo cruciale della stagione bianconera: «Con il Napoli l’occasione per dimostrare la nostra forza e un test importante in vista dell’Atletico. Ci stiamo preparando uniti e con entusiasmo».
Prima il Napoli, poi l’Atletico. Con unità, entusiasmo e voglia di dimostrare le propria forza. E’ il messaggio del Capitano, Giorgio Chiellini, che ha fatto il punto, all’indomani del periodo cruciale della stagione bianconera, tra la sfida di Campionato al San Paolo e la rimonta di Champions con i Colchoneros.
«Ci stiamo allenando con entusiasmo e voglia di fare. – ha spiegato “Chiello” ai microfoni di Sky Sport – Domenica con il Napoli ci aspetta una grande partita, con una squadra che negli ultimi anni ci ha dato del filo da torcere. Loro vogliono vincere per riaprire il campionato e per dimostrare di essere forte almeno quanto noi, noi vogliamo farlo per chiuderlo e per dimostrare che siamo primi con questo distacco non per caso. Mi aspetto un Napoli-Juventus più aperto rispetto agli scorsi anni, perché entrambe le squadre avranno, per motivi diversi, tanta voglia di fare».
Quella del San Paolo non rappresenta solo l’occasione per aggiungere un altro grandissimo tassello al puzzle dell’ottavo scudetto consecutivo, ma anche un test importante in vista del ritorno di Champions con l’Atletico.
«Il vantaggio che abbiamo sul Napoli è importante, sinceramente non me lo aspettavo così ampio. Però il percorso è stato davvero straordinario e i 13 punti di vantaggio sono più per meriti nostri che per demeriti di altri. Ma questa partita esula dal campionato, perché vuol dire tanto sia per noi che per loro per dare una dimostrazione di forza. La prestazione – aggiunge il Capitano – sarà molto utile in vista dell’Atletico Madrid e sono convinto che la squadra farà qualcosa d’importante».
Una gara, Napoli-Juve, che ha sempre avuto un sapore speciale per Giorgio Chiellini: «La gara con il Napoli al San Paolo è una sfida che mi porta fortuna – rivela il numero 3 bianconero -, nel marzo 2013 segnai un gol importante al rientro dopo tre mesi fuori per infortunio. Pareggiammo 1-1 con un mio gol, per poi aumentare il distacco la domenica successiva. Ricordo in particolare quella partita, così come quella dell’anno scorso, che fu una vittoria importante, dopo che in molti ci davano per persi. Napoli-Juve è sempre una partita da tripla».
Il Capitano è convinto della reazione che lo spogliatoio saprà dara in questo periodo delicato dell’anno: «Da capitano, c’è sempre una responsabilità quotidiana e sicuramente nei momenti di difficoltà ci vuole un qualcosa in più. Capitani non si è solo con la fascia, ognuno nel gruppo porta la sua energia e il suo ingrediente. Sono contento ad esempio che Barzagli sia rientrato in gruppo, perché è una persona che dà un contributo fondamentale sia dentro che fuori dal campo. La squadra ha uno spogliatoio veramente unito e ora arriveranno 15 giorni importanti».