La Juventus torna da San Siro con i tre punti in tasca, frutto di una bellissima vittoria sul Milan. Bella quant pesante. Decidono la doppietta di uno scatenato Federico Chiesa e il gol di Weston McKennie, con la squadra capace di reagire benissimo in tutti i momenti della partita, affondando il colpo definitivo nel secondo tempo. Mister Andrea Pirlo, Leonardo Bonucci e Federico Chiesa hanno commentato così la vittoria.
ANDREA PIRLO
«Era una partita importante per noi stessi, eravamo concentrati su quello che dovevamo fare noi a prescindere dai risultati degli altri. Era importante avere questo spirito, quello di una squadra che vuole comandare il gioco e viene in questo campo, contro la prima in classifica, per vincere. Chiesa? Il suo ruolo è quello, lo abbiamo preso per trovarlo nell’uno contro uno negli ultimi 30 metri e lo fa benissimo. Abbiamo fatto una buona gara, Rabiot era fresco e aveva voglia di giocare, quando è in queste condizioni può fare qualsiasi cosa, nemmeno lui sa ancora quante potenzialità ha da esprimere. Il gol subito? C’è il fallo su Rabiot e il gioco si dovrebbe fermare, poi vengono gli errori della squadra: non eravamo messi benissimo e siamo scappati un po’ tardi. Le scelte? Ho la fortuna di poter scegliere partita dopo partita in base a quello che cerchiamo e come giocano le altre squadre. Avevamo bisogno che Dybala ritrovasse la forma fisica e la sta recuperando, ma lo aspettiamo ancora al 100%».
LEONARDO BONUCCI
«Siamo venuti qui con la consapevolezza di dover affrontare una partita molto importante. Con i risultati del pomeriggio lo è diventata ancora di più e siamo stati bravi a condurre la partita dall’inizio alla fine: abbiamo creato tanto e subito solo su nostri errori. Siamo stati squadra, abbiamo lottato, ci abbiamo creduto e questo spirito ci deve contraddistinguere in ogni partita. La vigilia? Sapevamo di dover giocare, eravamo concentrati solo sull’obiettivo che era quello di vincere. Dobbiamo pensare gara dopo gara e inanellare vittorie, abbiamo dimostrato che la squadra ha ancora fame. Testa adesso solo alla prossima partita contro il Sassuolo».
FEDERICO CHIESA
«Sto bene, ho avuto un piccolo problema all’anca, ma niente di muscolare. Niente di serio. Sono contento della continuità di prestazione, è una cosa molto importante e te lo spiegano anche i senatori qui: dare tutto per la squadra ti fa arrivare a grandi livelli e i gol sono frutto di questo. Sul primo gol ho fatto quello che mi chiede il Mister: dare il pallone e buttarmi con il tempismo giusto negli spazi, poi quando hai giocatori come Dybala e Cristiano che vedono cose che gli altri non vedono è più facile, mentre il secondo gol, con il sinistro, è frutto dell’allenamento. Alla Juve hai responsabilità maggiori, io cerco sempre di aiutare la squadra anche in fase difensiva e sono felice anche quando sappiamo soffrire insieme senza disunrici. Oggi abbiamo portato a casa un grande risultato corale e siamo molto contenti».