JLegends, grinta ed applausi a Shanghai

Le leggende bianconere hanno giocato in Cina contro la rappresentativa di glorie locali: nonostante il risultato finale (4-2), hanno intrattenuto il pubblico con l’immutata classe negli interventi e la solita voglia di lottare #FinoAllaFine

Con l’amichevole contro le Shanghai Legends è terminata oggi l’avventura cinese degli ex giocatori che hanno reso grandi i colori del nostro club. A dispetto del risultato finale, che indica una sconfitta (4-2), il campo ha raccontato una partita divertente dall’inizio alla fine, giocata a ritmi alti e dalle innumerevoli occasioni da rete capitate sui piedi di Trezeguet e compagni.

Allo stadio HongKou della metropoli cinese, casa della formazione locale dello Shen Hua FC, le JLegends hanno infatti imposto gioco e fatto divertire gli spettatori accorsi (tantissimi in maglia bianconera) con quella stessa abilità calcistica che ha consentito a molti di loro di salire sul tetto del mondo e dominare la scena calcistica europea ed italiana per molti anni.

Dopo il Corazon Classic Match del 2013, le due esperienze in Giappone e quelle in UNESCO Cup, il gruppo delle Legends bianconere ha confermato un affiatamento dentro e fuori dal campo rimasto praticamente immutato nel tempo, e che ha consentito loro, oggi, di rimanere pienamente in partita contro una formazione decisamente più giovane, allenata e dalla panchina composta da ben dieci giocatori.

Le reti bianconere sono arrivate da David Trezeguet, naturalmente (quando gioca segna sempre, d’altronde…) e Nicola Amoruso, una per tempo. Mister Pessotto ha schierato i propri ex compagni con un 4-4-2 “di copertura, più che di spinta” – ha scherzato con Juventus.com prima del fischio iniziale – ma ben presto l’intraprendenza sulle fasce di Kapo, Di Livio (autore di due assist), Torricelli e Dimas ha fatto vacillare la difesa avversaria.

 La prima occasione sui piedi di Roi David arriva al 7’ (appena prima di un gol annullato per fuorigioco, tra il disappunto della folla), mentre al 15’ l’asse Kapo-Birindelli va vicino al vantaggio. In difesa i tackle sono precisi, puntuali, spesso e volentieri in anticipo per sopperire a qualche lacuna sulla corsa, e fermano gli attacchi cinesi con diagonali strappa-applausi (come quello al 4’ di Torricelli, e di Ferrara al 24’). È però la formazione locale ad andare in vantaggio su corner, al 24’: quasi una beffa subire gol al primo tiro dell’incontro verso la porta di Tacconi. La Juve sfiora però il pari con Birindelli (traversa al 28’) e Trezegol al 41’. E’ solo l’antipasto del piatto forte che arriva al 44’, ad accorciare le distanze dopo un altro gol delle Shanghai Legends.
Cross del Soldatino, testa di David e palla in rete. I pezzi forte del loro repertorio.Il secondo tempo si apre con le JLegends a trazione anteriore: fuori Iuliano, dentro Amoruso e attacco a tre punte. I nostri ci credono e spingono fino alla fine. La prima linea ha ora una forza di impatto da 268 gol in bianconero in carriera. Dimas, volitivo e mai domo, è ammonito per troppa foga al 51’. Le Legends sono aggressive su ogni pallone e in parecchi istanti giocano tutti nella metà campo avversaria. Ma l’atteggiamento spregiudicato non paga dati i polmoni e le gambe avversarie, e così il terzo gol cinese arriva su contropiede al 52’. Due minuti dopo la Signora è ancora vicina al gol dopo che Torricelli si fa tutta la fascia e mette in mezzo per l’accorrente Ravanelli.

Penna Bianca sfiora la rete in almeno altre due occasioni. Il 4-1 arriva tuttavia su un tiro insidioso, battezzato male da un Tacconi fin lì attento a chiudere ogni spazio, e la partita si avvia alla conclusione tra una girandola di cambi avversari.

La panchina bianconera è invece molto più corta (due le sostituzioni), e nel finale di gara trovano gloria non solo Nick Amoruso, che segna di testa su cross di Di Livio e si fa notare in almeno altre due occasioni, ma anche tre Premium Member cinesi, aggregati alla squadra di Legends. L’ultimo applauso è per Peruzzi, che si conferma mago dell’uno-contro-uno stregando un attaccante avversario lanciato a rete nonostante fosse reduce da un attacco influenzale.

Finisce così, con un 4-2 spettacolare che lascia soddisfatti gli spettatori di Shanghai e le Legends con buone indicazioni per le prossime sfide. Da affrontare, oggi come un tempo, sempre insieme e sempre uniti, con quel piacere unico non solo del tornare a rincorrere un pallone per il campo, ma di farlo fra amici e con indosso i colori più belli di sempre.

Shanghai Legends – Juventus Legends 4-2

Marcatori bianconeri: Trezeguet al 44’; Amoruso all’82’.

Juventus: Tacconi (Peruzzi al 75’); Dimas, Ferrara, Iuliano (Amoruso al 45’), Torricelli; Kapo, Birindelli, Appiah, Di Livio; Ravanelli, Trezeguet (c);
In panchina: i Premium Member, Cao Yang, Gu Jie, Huang JunRong

Shanghai Legends, formazione iniziale: Yu WeliLian; Yao Jun, Cheng Liang, Li ChengMing, Liu HongTao, Zheng KeWei, Liu Yue, Fan ZhiYi, Ying Xifu, Bian Jun

Maglia, scarpe, orgoglio. J Legends are back!

Pubblicato da Juventus su Venerdì 25 marzo 2016