Una finale di Coppa dovrebbe essere un momento di gioia, tensione sportiva, emozioni. Quel giorno, a Bruxelles, non fu così.
L’orrore e la tragedia che si consumarono allo stadio Heysel, nelle ore immediatamente precedenti la finale di Coppa dei Campioni fra Juventus e Liverpool, sono ancora vive negli occhi dei tifosi bianconeri e, più in generale, di tutti gli appassionati di calcio, che quella sera, a Bruxelles o davanti alla televisione, hanno assistito a momenti da incubo.
Una notte, quella del 29 maggio 1985, che ha cambiato per sempre le vite di 39 famiglie, segnate dalla perdita dei loro cari, vittime innocenti di una follia che ancora oggi non trova spiegazioni.
A loro, da 31 anni, va il nostro pensiero e il nostro ricordo, nella convinzione che quello che è accaduto all’Heysel non debba ripetersi mai più.