da Sabino Boccaforno
La sessione estiva di mercato inizia ufficialmente il 1 luglio, per gli altri. Per BatMarotta e RobinParatici è già iniziata da tempo e sono stati già messi a segno due colpi eccellenti, Pjanic e Dani Alves.
Nessuna squadra in Europa ha anticipato in maniera così netta i tempi (lasciamo perdere il campionato italico tra fratelli coltelli e procuratori mangiafuoco). Ma al tifoso non sta mai bene nulla e, dopo la recompra di Morata, fioccano già i vari malumori riguardo il fatto che “ancora” non si sia trovato un suo sostituto.
“Il cibo stimola la fame” diceva qualcuno, probabilmente alticcio, ma non è concepibile leggere certe critiche al duo di supereroi precedentemente citato dopo i due capolavori di Pjanic e Alves (e tutti quelli collezionati in questi anni).
Pjanic è stato acquistato ad un prezzo irrisorio per il suo effettivo valore e, soprattutto, si è trattato di un affare che ha sradicato ad una diretta concorrente un pezzo da 90; Alves è stato “acquistato” a zero da una delle squadre più forti d’Europa.
Per quanto concerne il capitolo attaccanti, Mandzukic è un eroe, si sbatte per 90 minuti, è un guerriero puro, ma non segna quanto dovrebbe fare una prima punta di livello europeo; per fare il salto di qualità definitivo e totale e diventare una delle favorite della Champions serve un attaccante da 30 goal a stagione. E’ difficile se non impossibile trovarlo a prezzi accessibili, ma c’è tempo fino al 30 agosto (il 31 di solito Marotta va in tilt e lascia spazio al suo fratello gemello cattivo Brancarotta) e siamo convinti che la Società ci stupirà ancora una volta.
Circa l’impiego di Pjanic, vista la penuria di registi nella rosa bianconera, almeno fino al rientro di Marchisio il ruolo del bosniaco sarà senza dubbio quello davanti alla difesa; questo ruolo potrebbe rimanere il suo anche con il rientro del numero 8 bianconero in modo tale che quest’ultimo torni finalmente nel ruolo a lui più congeniale, la mezzala (per la gioia di coloro che l’avranno nel fantacalcio). Per quanto riguarda Alves, la situazione è più “complicata”: dipenderà tutto dal modulo che Allegri deciderà di adottare; dopo le partite dell’europeo viene spontaneo pensare che il blocco B B B C (si perché molti si dimenticano anche la fondamentale B di Buffon) non possa essere toccato e scalfito e, dunque, per Dani Alves si prospetta un anno di corsa folle sulla fascia nel 352. Anche se il sogno proibito sarebbe un 433 con Dani Alves terzino destro e Cuadrado (a proposito, dov’è finito?) nel tridente offensivo sulla destra.
Allegri saprà sicuramente stupirci anche quest’anno.
Il bello deve ancora venire.
E il mercato in uscita?
di Luca Rossi
A partire dal campionato di serie A 2016/2017 entrerà in vigore la normativa della FIGC secondo cui le rose potranno essere composte da 25 giocatori di cui però 4 formati nel club (tre anni di tesseramento nel club di appartenenza tra i 15 e i 21 anni) e 4 formati in Italia (tre anni di tesseramento in Italia tra i 15 e i 21 anni). Gli effetti sono considerevoli: innanzitutto potrebbe essere una garanzia sulla effettiva alta qualità dei giocatori in entrata. Insomma meno possibilità, maggior oculatezza. In secondo luogo è accentuato il ruolo del mercato in uscita. Nella rosa attuale il reparto che offre maggiori opportunità in questo senso è il centrocampo. Con il quasi certo ritorno di Cuadrado a Londra e la partenza di Morata, l’attacco avrà bisogno di almeno un ingresso. La difesa, con l’arrivo di Dani Alves, è completa. Solo Neto potrebbe partire. Il centrocampo invece offre una lista di giocatori cedibili.
Sturaro sembra il più vicino alla permanenza in virtù della giovane età, dei margini di crescita e della nazionalità, fattore che in casa Juve conta sempre. Pesa pochissimo a bilancio.
Pereyra è il probabile partente. Ha mercato e in questi due anni si è dimostrato tanto fumo e poco arrosto.
Padoin è già stato ceduto al Cagliari proprio per la questione liste.
Lemina è stato riscattato e potrà diventare una validissima alternativa ai titolari vista anche la giovane età, sebbene abbia mercato. Potrebbe giocare la coppa d’Africa col Gabon, con conseguente assenza a inizio 2017.
Asamoah è un giocatore molto valido, ma gli infortuni lo hanno condizionato troppo in questi tre anni. Difficilmente si troverà un acquirente. Anche lui potrebbe essere convocato dal Ghana per la coppa d’Africa.
Hernanes è il giocatore che più di tutti andrebbe ceduto per la poca affidabilità tecnica, per l’età e per l’ingaggio alto. Al momento nessuna squadra europea è disposta a farsi avanti. La speranza è l’universo calcistico asiatico, destinazione che però il Profeta sembra non gradire.
Gli altri sono incedibili. Vendere non è semplice. Le vicende Isla, Martinez, De Ceglie sono una dimostrazione. Vedremo se Marotta riuscirà a comportarsi egregiamente anche in questo senso.
Bar Mercato (1.7): Juve senza soldi, ma prende Milik e Kantè
(con @michaeljuve89)
Amici, ma soprattutto amiche e, ancor di più, amiche fighe di #BarMercato: eccoci tornati dopo una settimana di tregua mercatara. Con la nostra rassegna di calciomercato Juve inauguriamo il mese caldissimo di Luglio facendo il punto della situazione delle bufale e delle surreali perle regalateci dai nostri insider e market expert e collezionando tutte le puttanate fresche di stampa o di post. Partiamo subito e ricordate il ns. motto: e ancora un’altra estate arriverà e il West Ham comprerà un altro esame all’Università.
Dopo il solstizio di mercato (il giorno con la più alta concentrazione di minchiate), a Luglio si riducono i nomi (ovvio, vanno tutti in Premier!) ma si alza il tono, si sparano cartucce sempre più grosse, si infittiscono i misteri, si districano i nodi ingaggio, si dimezzano gli ingaggi dimezzati e proliferano i primi, i secondi e i terzi “SI!” detti dai giocatori, e al contempo i “Juve Beffata” si allineano in code infinite. La narrazione di mercato è facile, ecco la tabellina-spiegone:
- Maggio: Primi SI, Juve scatenata, tutti vogliono venire!
- Giugno: Summit, Blitz, Ville, Entourage confermano, Juve prende tutti!
- Luglio: Beffe, nodi ingaggio, Juve ZERO soldi, scarti rifiutano la Cina!
A Luglio poi vedremo come, finiti Europei e Copa, la letteratura mercatara sarà inframezzata da quella dei raduni/ritiri: il nuovo mister, i metodi, il sergente di ferro, le sudate, le ripetute, i gradoni, i primi tocchi, i primi entusiasmi, i giocatori scalpitano, sgobbano, i selfie montanari, i tour, i proclami e l’assegnazione degli scudetti estivi.
Intanto però, come detto “LA JUVE NON HA SOLDI ” (titolo di Top Calcio su QSVS) ed è questo il motivo (secondo gli insider e gli expert) per cui sta ricevendo beffe a iosa. La logica è chiara: se ho scritto per settimane che la Juve prendeva Tizio, se ho scritto per settimane che il prezzo del cartellino era giusto, l’ingaggio pure, il giocatore aveva dato il SI e tutto procedeva, se poi Tizio va al Chelsea non posso rimangiarmi la narrazione precedente e do al lettore l’unica spiegazione plausibile: LA JUVE NON HA SOLDI/PEZZE AL CULO. Salvo poi però, due righe sotto, dire che la Juve ci proverà per Caio, che assurdamente costa ancor più di Tizio, e insiste anche per Sempronio, che costa quanto Tizio e Caio messi assieme. Tra qualche settimana i giornali spiegheranno PERCHE’ la Juve ha le pezze al culo: colpa degli esuberi che cocciutamente rifiutano di andare in Cina, in India, a Dubai e a Canicattì, maledetti! E questo giustifica anche le puttanate scritte in merito al tesoretto. E’ tutta colpa degli Scarti!
Per chi se le fosse perse ecco tutte le Beffe della settimana:
- Lapadula al Milan: Juve Beffadula,
- Batsucoso al Chelsea: Juve Beffhauyi
- Ibrahimovic al ManUnited: Juve Beffahimovic
- Ionita al Cagliari: Juve Beffionita
- Mkhitaryan al ManUnited: Juve Beffataryan
- Hulk in Cina: Juve Beffulk!
Tra le beffette ricordiamo Caprari all’Inter, proprio quel Caprari che con Lapadula la Juve ha già preso e rivenduto al Sassuolo per Berardi, che sarà “a Vinovo agli ordini di Allegri fin da subito“, come TUTTI i quotidiani hanno scritto un mese fa.
In Gazzetta sono tutti pazzi per Fozza Inda, e dopo campionati grami ed estati scudetto “ma anche” solo Champions, ora con i Cinesi si può puntare al triplete in 18-24 mesi. Laudisa ci fa sapere che “il vento è cambiato” (basta un vento e gli cambio il clima..) perché, la Juve ha le pezze al culo e l’Inter va in Brasile a prendere Gabriel Jesus: è un segnale forte che spaventa la Juve che suderà a mantenere il primato. Quindi, la Juve prende Pjanic, Dani Alves e Benatia (forse) ma suda, l’Inter prende Erkin, Ansaldi e Caprari e domina la scena…
La Gazza -visto che ieri ha giocato la Polonia- titola: “Sale Milik“. Così come settimana scorsa saliva Sanchez. Più che salire, sono gli altri nomi inventati ad andare in altri club e restano altri nomi di fantasia residui. Nell’articolo Milik è attenzionato, restano le priorità Cavani (a breve il rinnovo col PSG a più di 10mln, Sanchez (che ne prende 8,6 dall’Arsenal) e Lukaku (che non va via per meno di 60mln in una lega in cui lo sconosciuto Ighalo ne vale 40..). Da segnalare con la perdita di Batshuayi anche la misteriosa sparizione di Benteke. La punta del Liverpool per un mese ha vivacchiato negli articoli gazzettari a rimorchio degli altri due Neri per Caso (Lukaku e Bats), ora invece, con Bats al Chelsea, non ha più logica narrativa inserire Benteke, non c’è più quell’allitterazione nero-belga, e quindi Lukaku va a comporre il trio dei sogni impossibili (Cavani, Sanchez &..Lukaku) e Benteke è inghiottito da un buco nero. Scommettiamo che tra un po’ rispunta un Lacazette qualsiasi (messo in disparte perché non convocato..) ?
TuttoSport non può seguire il trend #PezzeAlCulo e deve reinventare nuove trattative, tempo fa un fogliaccio inglese aveva sparato il Leicester su Lemina, e quindi, perso Mascherano e finita la puttanata Hamsik, il TS fa 1+1 e imbastisce un clamoroso scambio Lemina-Kanté (“Se volete Kanté, dateci Lemina!”). Ci sono i dubbi di Marotta che ci pensa (..), ma soprattutto c’è la totale trascuratezza dell’interesse del Real. Rileviamo poi che Hamsik è del tutto scomparso dai radar dopo giorni di copertine surreali. Il nome di Kanté fa impazzire i capiscer ma dice poco ai bimbominkiers, così TS recupera subito con un articolone sull’ennesima lotta Juve vs. Inter Agnelli vs. Suning Italia vs. Cina Bene vs. Male: l’Inter manda l’emissario a prendere Gabriel Jesus, ma la Juve non molla . In Brasile sarà lotta di emissari faccendieri a suon di valigette, vecchi motorola a conchiglia e contratti pre-compilati. Nell’esotico Brasile, con capello panama e giacca di lino bianco ci sono poi tutti gli altri emissari di Real, Barca, Bayern, assieme agli 007 delle squadre inglesi, tutti pronti a far scattare l’agguato a Gabriel Jesus sotto casa sua: intrigo internazionale!
E’ il CorSport a lanciare nuove suggestioni: c’è la Juve su Pjaca (come mezzo mondo..) per un costo dai 10 ai 15 milioni, con Marottone che può affondare il colpo da un momento all’altro (se non avesse le pezze al culo e l’e-mail bloccata perché non ha pagato le bollette..), ma occhio, c’è anche il nemico cattivone Inter che impazza. Il CorSport inaugura poi la stagione degli articoli specifici sugli scarti (evoluzione dell’articolo “tesoretto”) con una news succosa: Hernanes è vicino al Bayer Leverkusen, pronto a versare i 5-6 milioni chiesti da Marotta. Staremo a vedere poi come Hernanes rifiuta tutto, all’Amauri-maniera. Tutti gli altri quotidiani producono pastoni di Euro-Mercato superintrecciati con Conte che ci rubba tutti: Batsu, Bonucci, Licht, Morata, Asa e per fortuna Lapadula e Caprari ce li hanno già beffati se no ci pensava Andonio..
In Spagna invece per una settimana la love story Real-Pogba aveva lasciato il passo a quella Mou-Pogba ma oggi AS esce con un clamoroso scoop! Il quotidiano sportivo più autorevole di Spagna dedica copertina e paginate varie (tanto la Spagna è fuori…sti cazzi dell’Europeo!) su un’esclusiva mondiale del caso Pogba: pare che, si mormora, si vocifera che forse, un tifoso (di chi? di che?) abbia chiesto in strada (?) al nostro Paul una cosa -tipo- “Ehy Paul, vai al Real o resti alla Juve?” (formulazione ben strana per una domanda stradale di un tifoso..) e si dice, si bisbiglia, laggente testimonia.. che il top francese abbia risposto, solo dopo esserci accertato che il tizio non fosse un giornalista: “VEDIAMO…”. Oh là là!! Accidenti!! Capite? AS spiega che Pogba avrebbe potuto dire “caro amico passante anonimo che mi pone questa innocente domanda e che, ho potuto appurare guardandoti bene negli occhi, non sembreresti essere un giornalista ma un tifoso, per cui sarò sincero ed aprirò il mio cuore a te, non lascerò giammai la Juventus Football Club!”. E invece Pogba ha risposto “Vediamo!” (pare..si dice..) e quindi..dai su..subito copertina e 4 pagine! Sempre in Spagna Marca la spara notevole: Real pronto ad offrire Morate e 90 milioni per Hazard…
Passiamo a TV e Social: l’uomo del momento, Conte, esaltato sempre più come nuovo El Cholo, tra un ottavo e un quarto di finale, fa El Ciula e ci scippa quindi Batsucoso, la redazione di TopCalcio24, con in testa DeCerame, non perde l’occasione di inzuppare il biscottone: la Juve non ha preso Bats perché ha le pezze al culo. Niente soldi, nada, si ripesca la solita previsione di Banca IMI che ci dà sotto di 10 mln (ci dava a -21 due anni fa, chiudemmo a +3). Bomber De Cerame è quello di “Juve, affondo per Lukaku, vuole 3.5, ah no, 5, allora affondo per Cavani, che prende 8 e vuole 10, allora assalto a Sanchez. che prende 4.2 (per gamba)…bla bla bla e però oggi si auto-elogia (con gli amichetti) dicendo di essere stato il primo a dire Ibra al Manchester (cosa che fa anche il pluri-indagato e arrestato Proto…)
Venerdì è giorno di editoriale per Bucchioni, ormai cauto dopo essere stato bastonato per mesi: solita offerta di Mou per Pogba da 120, solito Raiolone che..non si sa mai..solito..ma forse resta…ma forse Real..insomma tutto per poter dire un domani “l’avevo detto!”
Di Marzio dopo settimane di fregnacce finalmente ne ri-spara una sobria sulla Juve: ad un passo da Benatia (prestito + obbligo a 18 con formule varie). Piccola tregua quindi sia su Pogba, sia sul post-Morata, per poterci campare tutta la prossima settimana.
Chiudiamo con un occhio alle altre:
La Roma e il CorSport su Ibra..(solo pochi giorni fa…):
Un divino Giulianelli international:
Non vi tediamo con lo scoop immobiliare (palesemente e volutamente falso) della Proto (“un campione sudamericano sta cercando casa a Torino, budget illimitato”) sul quale quotidiani, tv e portali hanno campato per due giorni, ma vi anticipiamo che stiamo coccolandoci proprio lui, Proto, il campione delle puttanate immobiliari per ottenere qualche nuova indiscrezione.
Personaggione della settimana il DS Napoli, il buon Giuntoli, ottimo nel mercato italiano (“vede 40 gare a settimana” secondo Criscitiello..fate voi il conto delle ore..) che ci ha regalato questa perla (vera, falsa, boh..di sicuro succosa):
Giuntoli chiama il papà agente di Witsel e gli fa: vogliamo Alex, quanto prende allo Zenit? 4,2 mln lordi! Ok, allora noi offriamo di più, domani vengo in Russia e chiudiamo. Giunto lì (in Russia), il DS fa visionare il contratto e dice: ecco, suo figlio prende 2,1 netti e noi offriamo 2.6! Witsel padre lo guarda e fa: ma che me stai a piglià per culo? In Russia le tasse sui giocatori sono al 5%, Alex prende 3,9 netti. Risposta di Giuntoli: Ah!….Vabbè..e allora…vuol dire che..a questo punto…sto qua…magari ci facciamo un giretto per San Pietroburgo? Le offro un caffè..mi hanno detto che c’è un bar napoletano che lo fa squisito…pure le pastarelle…
Appuntamento a lunedì e ricordate il nostro motto: Fozza Inpdap!
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Cuadrado: il giocatore più difficile da sostituire
da Luca Rossi
Sembra essere calato un misterioso silenzio su uno dei giocatori più decisivi e sorprendenti di questa stagione a tinte bianconere: Juan Cuadrado. Arrivato in prestito secco dal Chelsea tra lo scetticismo generale, ha saputo conquistare il popolo bianconero grazie a impegno, dedizione e giocate spesso determinanti. Il goal a Monaco è uno dei tanti momenti che i tifosi juventini ricordano con più gioia.
Il colombiano, salvo sorprese, dovrebbe tornare a Londra alla corte di Antonio Conte, futuro allenatore del Chelsea, grande estimatore del ragazzo. Proprio l’attuale commissario tecnico della nazionale italiana lo aveva inserito tre anni fa nella lista della spesa presentata a Marotta, il quale però aveva ritenuto i costi dell’operazione troppo alti.
Il suo addio sta passando molto in sordina, ma quanto mancherà un giocatore come Cuadrado alla Juventus? Molto. Si tratta della classica variabile impazzita che può cambiare le sorti di una partita nel momento più inaspettato. Velocità e dribbling sono le sue armi migliori, caratteristiche che hanno dato imprevedibilità alla Juve di questa stagione soprattutto in chiave europea. Infatti il 352 di quest’anno si è contraddistinto per efficacia rispetto agli anni precedenti proprio grazie alla presenza di un giocatore come Cuadrado, che oltre a una discreta copertura difensiva ha garantito parecchia pericolosità anche in proiezione offensiva. È quindi legittimo temere che la sua assenza possa rendere meno “europea” la squadra bianconera.
Come può essere sostituito? Dani Alves è un profilo di grande tecnica, intelligenza e esperienza ma ha caratteristiche ben diverse dal fantasista colombiano, soprattutto in termini di velocità e rapidità in contropiede. Nel panorama europeo, però, è difficile al momento trovare un giocatore con le sue peculiarità, anche in virtù di un budget non infinito. Anche questo quindi è un nodo cruciale di questo mercato. Sarà importante non perdere la pericolosità nei ribaltamenti di fronte che quest’anno ci hanno garantito Cuadrado e Morata. La partita a Monaco è l’emblema. Vedremo se, anche in questo caso, la dirigenza juventina saprà trovare soluzioni adeguate.