È la Juve più forte? Lo dirà il campo

Il difensore ai microfoni di Sky Sport: «Sono arrivati giocatori importanti che hanno alzato il livello tecnico. In questi anni siamo cresciuti molto e speriamo di fare un altro passo in avanti»

Pjanic, Dani Alves, Benatia, Pjaca, Higuain, tutti in rigoroso ordine di arrivo. Sono i nuovi compagni che Andrea Barzagli ha trovato tornando al lavoro a Vinovo e che stanno scatenando la fantasia di media e tifosi, che hanno pochi dubbi nel definire la Juve che sta nascendo, come la migliore degli ultimi anni. La Roccia non si nasconde, ma ha anche l’esperienza per sapere che è partita dopo partita che si misura il reale valore di una squadra: «Sono arrivati giocatori importanti che hanno alzato il livello tecnico – sottolinea ai microfoni di Sky Sport – ma sarà solo il campo a dire se effettivamente questa è la Juve più forte degli ultimi anni. Lo speriamo e stiamo lavorando per diventarlo».

Con una rosa del genere gli obiettivi non possono che essere ambiziosi: «Noi come sempre ripartiamo per vincere in Italia, sognare in Europa e arrivare più avanti dell’anno scorso – continua Andrea – La Champions è un torneo a parte, non facile, in cui ci sono altre tre o quattro squadre di grande caratura. Per me sono gli ultimi due anni per poter conquistare un trofeo simile, il massimo per un calciatore e un club. Sappiamo che il cammino è difficile che dovremo arrivare nella seconda parte della stagione sin buona condizione e che dipenderà da molti aspetti: gli infortuni, un po’ di fortuna… In questi anni siamo cresciuti molto e speriamo di fare un altro passo in avanti».

La difesa punto di forza dei bianconeri già nelle passate stagioni, si è ulteriormente rinforzata con gli arrivi di Dani Alves e Benatia e potrebbe essere l’arma in più: «In Europa ci sono diverse squadre con ottimi difensori. Noi con l’arrivo di Dani e Benatia abbiamo fatto un ottimo salto in avanti. Hanno voglia, esperienza, Dani Alves ha vinto quasi tutto… Possono darci molta qualità in più. Higuain? Sarà un valore aggiunto per l’intera stagione e per tutti gli obiettivi da raggiungere. È un grande attaccante, lo ha dimostrato e speriamo che ci porti gol in tutte le competizioni».

Infine un pensiero alla Nazionale, che Barzagli aveva lasciato in lacrime, dopo la delusione per l’eliminazione dall’Europeo e che ora potrebbe riabbracciare. Ieri, a Vinovo, ha avuto l’opportunità di conoscere il nuovo c.t. Giampiero Ventura e «le sensazioni sono positive, è stato un colloquio interessante anche con gli altri ragazzi. Mi ha sempre incuriosito come allenatore, per la sua preparazione e la sua conoscenza del calcio. In questo mese la voglia mi è tornata e se continuo a stare bene fisicamente non vedo perché non potrei continuare. Non decido io ovviamente – conclude il difensore – ma l’allenatore, ma se dovessi fare questo tipo di scelta sarebbe anche merito suo. Se mi convocasse? Penso che la risposta sarebbe positiva».