Ancora Mandzukic e Dybala. 2-2 contro l’Espanyol

La gara del Braglia si accende nel finale. Higuain in campo per 90 minuti

L’ultima amichevole internazionale dell’estate bianconera  termina in parità, lasciando poco spazio alle emozioni, se non nel finale grazie ad una prodezza di Dybala, ma regalando diversi spunti interessanti. Su tutti il tridente con la Joya, Higuain e Mandzukic, schierato ad inizio ripresa da Allegri. Per ora la condizione della squadra non può ancora sopportare a lungo una formula tanto offensiva, ma durante la stagione, chissà…

Intanto, contro l’Espanyol ,Higuain gioca per tutta la gara e mette preziosi minuti nelle gambe. Inizialmente al suo fianco Allegri propone il solo Mandzukic, tornando alla difesa a tre, con Barzagli in mezzo a Benatia e Chiellini. Come nella altre amichevoli, la regia è affidata a Miralem Pjanic, sempre più a suo agio davanti alla difesa, mentre gli interni sono Lemina e Pereyra. È dell’argentino la prima conclusione in porta, bloccata da Roberto.

L’intesa tra i giocatori va ancora affinata, ma la Juve si muove in modo armonico e sembra già sapere quando aggredire, oppure attendere l’avversario. In effetti i bianconeri comandano il gioco, ma non alzano il ritmo, agevolando il compito dell’attenta difesa spagnola. Così il primo tempo scivola via senza emozioni, almeno fino al 36′, quando in una delle rare sortite offensive, l’Espanyol passa in vantaggio con Baptistato, che riceve in area, sbilancia Barzagli con una finta e infila Buffon sul primo palo.

Nella ripresa Allegri manda passa alla difesa a quattro e inserisce Dybala, tenendo in campo sia Mandzukic che Higuain, oltre a Bonucci, Lichtsteiner e Alex Sandro. Neanche un minuto sul cronometro e la Joya impegna Roberto con un sinistro dal limite e Mandzukic centra il palo di testa sugli sviluppi dell’azione.

Il cambio di modulo regala maggior efficacia all’azione offensiva e già al 9′ tre dei nuovi entrati confezionano il pareggio: Bonucci lancia Lichtsteiner che appoggia per Dybala. La Joya pesca Asamoah in area, il cui tocco libera Mandzukic a due passi dalla linea di porta e il croato può comodamente appoggiare in rete. Da manuale.

Come sempre accade in queste gare estive, la ripresa è all’insegna delle sostituzioni che, se da un lato permettono di vedere all’opera un po’ tutti gli uomini a disposizione, come Pjaca, dentro al quarto d’ora al posto di Mandzukic, dall’altro spezzano il ritmo della gara. Poco dopo la mezz’ora l’Espanyol rimane in dieci perché nel giro di cinque minuti Victor Sanchez rimedia due gialli e viene invitato dal signor Giacomelli a raggiungere gli spogliatoi in anticipo e la Juve, già padrona del campo, sembra in assoluto controllo della partita. Invece nel finale ecco la fiammata dei catalani che arrivano al tiro con Jurado e, dopo la ribattuta di Neto, al tap in vincente di Gerard.

Il secondo gol subito non fa certo felice Allegri, ma ha il merito indiscusso di costringere la Juve a dare dimostrazione della propria forza. A Dybala in particolare. La Joya decide che non è il caso di tornare a Torino con un sconfitta sul groppone e allora, a tempo praticamente scaduto, da fuori area piazza il sinistro sotto l’incrocio. Per chiudere la serata non potrebbe esserci immagine più bella.

JUVENTUS-ESPANYOL 2-2

RETI: 36′ pt Baptistato, Mandzukic 9′ st, Gerard 39′ st, Dybala 45′ st

JUVENTUS

Buffon (11′ st Neto; Benatia (1′ st Alex Sandro), Barzagli (1′ st Bonucci), Chiellini; (16′ st Rugani) Dani Alves (1′ st Lichtsteiner), Lemina, Pjanic, Pereyra (1′ st Dybala), Asamoah (28′ st Hernanes); Mandzukic (16′ st Pjaca), Higuain

A disposizione: Audero, Marrone,  Untersee, Macek, Kastanos
Allenatore: Allegri

ESPANYOL

Roberto; Javi Lopez, Alvaro, O. Duarte, R. Duarte; Hernan Peres (45′ pt Jurado) Diop (29′ st Roca), Victor S., Piatti (19′ st Salva); Baptistao (20′ st Caicedo), Reyes (25′ pt  Gerard)

A disposizione: Arbilla, Alvarez, Pau Lopez, Alex, Andres, Aaron, Lluis
Allenatore: Sanchez Flores

ARBITRO: Giacomelli

ASSISTENTI: Paganessi, Passeri

QUARTO UFFICIALE: Aureliano

AMMONITI: 31′ pt Mandzukic, 28′ st Victor S., 33′ st Victor S., 35′ st R. Duarte, 46′ st Alvaro

ESPULSI: 33′ st. Victor S.