PAGELLIBUS / Juve-Siviglia 0-0: Gonzalo e la scommessa di dio, Asamoah non ancora pronto per il torneo di briscola

Buffon SV
Ah perché c’era?
Credevo fosse al cinema con l’Ilaria.

Barzagli 6
Più falloso e  nervoso del solito. Difensivamente è serata tranquilla perché il pullman andaluso è parcheggiato lontano.

Bonucci 6,5
Come gli altri passa una serata ad ammirare da lontano il Siviglia, ma il mezzo voto in più se lo guadagna quando recupera una situazione che poteva diventare complicata dopo una genialata di Lemina

Chiellini 5,5
Da molti descritto come il migliore (o uno dei) di ieri sera, e in effetti ci mette la gamba, la testa, la voglia, la grinta: tutto. Fino alla fine.
Ma continua a prendersi delle libertà in area che potrebbero costare carissime con l’arbitro sbagliato.

Dani Alves 6
Qualche cross sbagliato, ma cresce con la partita e si vede di più nel secondo tempo dove mette sulla testa di Higuain un pallone perfetto.

Khedira 5
È una gioia vederlo reggere i ritmi di una partita intensa fino al 90esimo, segno che col fisico c’è (e questa è sempre una bella notizia) ma sbaglia due occasioni clamorose (la seconda soprattutto) che gridano vendetta e che avrebbero messo la partita in ghiaccio, oltre ad avermi mandato a letto sereno.
Non c’eravamo abituati.

Lemina 5
Quando sento che Lemina è in “cabina di regia” non so perché ma nella testa parte subito la voce della sora Lella che dice “annamo bene… proprio bene”
Il Lemina di ieri è un gatto arruffato in mezzo a una zuffa che capisce di non poter vincere e quindi si impegna a cercare di NON perdere.
Ci sta, è il rischio che si corre (dovremmo ricordarcelo sempre) quando ti affidi ai giovani, a cui esperienze del genere però fanno bene.

Asamoah 5,5
Torero camomillo gli fa un baffo. Conosciuto per le sue doti di impostazioni ieri sera passa il tempo a mettere 2 di briscola per bloccare le iniziative del Siviglia di prendersi la mano. Giocatori come lui sono sempre utili, perché nella briscola se il compagno ha carte pessime perdi (e i 2 di briscola sono utilissimi), ma ieri da lui ci aspettavamo almeno un carico che non gli è mai arrivato

Evra 5,5
Compagno di fascia (e di sostituzione) di Asa fa una partita a conti fatti anonima. Ma i conti sono veloci da farsi perché c’è poco da segnare.
Non c’entra la guerra di religione EvraSì/EvraNo all’orizzonte, è che in certe sere dove gli attaccanti avversari sono rimasti nello spogliatoio mi aspetto, io e tutti, un’attitudine più offensiva, delle note più alte che forse le corde di Patrice non suonano più.

Higuain 6,5
È sorvegliato speciale da Pareja, con cui fa a schiaffi tutto il tempo. Lotta si impegna e gioca per la squadra, non solo per il gol.
Prende una traversa dopo uno stacco di testa perfetto (tempismo salto e impatto da manuale) soltanto perché dio aveva scommesso sul pari.
Tenendo conto che ancora non è al massimo mi accontento volentieri.

Dybala 6,5
È il mio tipo di giocatore d’attacco preferito perché ti rimane negli occhi anche quando non segna.
Collega col Pipita un centrocampo poco preciso, consegna assist chiavi in mano: il secondo a Khedira mentre sta cadendo, equilibrio precario e al volo è splendido.
Certo, il campo poi ti chiede il conto: se arretri il raggio d’azione poi sei meno produttivo davanti.

Pjanic 6,5
Ordina la squadra, da un senso a quello che un senso fino a un minuto prima del suo ingresso non ce l’aveva.
E conferma i dubbi di tutti noi quando abbiamo appreso, 2 ore prima, che non avrebbe giocato.

Alex Sandro 6,5
In 20 minuti dimostra perché se sta bene (ma anche non proprio bene bene) deve giocare sempre.
Ha il passo giusto per l’europa, sempre propositivo, corre e corre bene… e per poco non segna.

Pjaca SV
Entra con la smania di dribblare tutti quelli in campo, compresi i compagni, gli steward e mezzo stadio presente. Una volta gli finisce il campo sotto i piedi, un’altra volta cade goffamente in area gridando al rigore per un contatto che forse c’è ma che raramente ti fischiano e soprattutto a velocità normale non aveva visto nessuno.

Allegri 5
Non si scompone mai e questo è il suo vero pregio, mi chiedo come faccia.
Predica calma perché veniamo da due settimi post… ehm vent’anni senza CL.
Ma proprio per questo vorrei vedere una Juve che va in campo con la voglia di spaccare il mondo e mangiarsi il campo.
L’assenza di Pjanic è inspiegabile (è vero che lo metti dopo semmai, ma ti toglie un cambio) perché se c’è una competizione dove i piedi buoni servono quella è la CL, non il campionato e le sfide col Sassuolo.
Dall’altra parte invece gli riconosco il buon lavoro fin qui fatto e la sua calma placa in parte la delusione; lo scorso anno una buona partenza non ci garantì il primo posto (e il Bayern agli ottavi), 5 partite sono tante, e occorre essere lucidi per riconoscere che il Siviglia non ha mai tirato e oltre alla traversa di Higuain c’è anche l’occasione sprecata da Khedira che avrebbe cambiato il senso e il giudizio alla partita.
Ma serve più coraggio in Europa, non incoscienza: coraggio e voglia di prendersi il gioco.
E poi, il Siviglia ai gironi porta una sfiga pazzesca.