Allegri lo aveva detto chiaramente alla vigilia: «Quello che mi interessa della partita di Empoli è che alla fine la Juve torni a casa con i tre punti. Poi chiaro che questi dovranno arrivare attraverso una buona prestazione». È stato profetico il mister, perché la Juve si è presa la vittoria con una prova autoritaria e con un pizzico di fortuna in più non avrebbe dovuto attendere la ripresa per sbloccare il risultato: «Nel primo tempo potevamo già passare in vantaggio -sottolinea il tecnico – L’Empoli ci aggrediva e in qualche momento abbiamo perso palla concedendo delle ripartenze tre contro tre. Dobbiamo essere più attenti perché in partite del genere l’avversario può segnare solo su calcio piazzato o in contropiede. Nel secondo tempo abbiamo sbloccato il risultato e tutto è diventato più facile, ma in ogni caso i ragazzi hanno disputato una bella partita. Ora potremo passare una buona sosta, sapendo di essere una squadra in crescita, per poi affrontare un mese molto importante, nel quale ci giocheremo probabilmente il passaggio del turno in Champions, oltre a due scontri diretto contro Milan e Napoli».