Mentre tutta Italia si appropinqua a preparare l’ albero o il presepe ed i bambini iniziano a spedire le prime letterine e gli ultimi pupazzi di Gabigol con destinazione Groenlandia, vediamo le dieci cose che noi juventini vorremmo dal nostro NaBabbo Natale di 90 milioni Gonzalo Higuain da qui fino al 25 Dicembre:
- Un gol di testa. Quello che la traversa dello Stadium gli ha negato contro il Siviglia. Quello che gli consentirebbe di sfatare quella diceria che millanta la mancanza di questo colpo nel suo bagaglio. Nella scorsa annata da record bisognò aspettare fino a Maggio, ma lì fu colpa di Bonucci (come sempre)
- Fare un assist. Quelle aperture di gioco a tutta gamba riempiono il cuore e gli occhi ma non rimpinguano il bottino. Paradossalmente proprio ora che rientra Dybala avrà più occasioni per fornirli di quando ha dovuto sostituirlo.
- Farsi ammonire. Giusto per far intravedere tutto il suo nervosismo che finora lo ha portato a non avere né un giallo né un qualsiasi battibecco con gli arbitri. Certo bei tempi quelli di Udine quando era felice e contentissimo di essere addirittura espulso…
- Festeggiare abbracciando Allegri. Un gesto inconsueto per qualsiasi giocatore della Juve, ma un ghiaccio che solo lui può rompere, magari stando attento a non rompere il mister con la sua mole travolgente.
- Seguire la dieta del fratello ed agente, che nonostante abbia aumentato considerevolmente le dimensioni del suo portafoglio e del suo conto in banca, mantiene una linea invidiabile per il Pipita. Ora non sappiamo se sia frutto di una Wanna Marchi o di una Wanda Nara, fatto sta che Nicolas sembra prosciugato.
- Alzare un altro trofeo a Doha, magari con una doppietta con esultanza più in stile Juve, possibilmente senza finire ai rigori che non sono propriamente la specialità della casa… ecco diciamo che un’ esultanza consona e allo stesso tempo dirompente sarebbe
- Baciare la maglia. Visto che ormai le Cronache di Borbonia lo ricordano come Giudain, tanto vale immedesimarsi fino in fondo al personaggio e provocare un’altra serie di ricoveri e ricadute dopo il 29 ottobre, allorquando non esultò esteriormente ma dimostrava palesemente come gli stessero ridendo anche le punte dei capelli.
- Fare un giro in auto con Lemina. Se magari oltre al caffè avesse nostalgia anche della Tangenziale di Napoli il nostro Super Mario Kart ben saprà mettere in pratica gli insegnamenti al volante di mastro Martino Caceres. The Fat & The Furious.
- Imparare a stirare da Evra. Però dal vivo e senza seguire uno dei tutorial di zio Pat su Instagram. La vita da single è dura, bisogna sapere i trucchi del casalingo per risparmiare tempo e denaro e far colpo sulle donne di oggi. Magari potrebbe essere un’ altra astinenza la causa dell’ astinenza dal gol, quindi occorrerebbe
- Imparare a sturare da Sturaro. E non stiamo parlando di tappi del ketchup.
Se dovesse adempiere ad almeno la metà di questi punti, siamo sicuri che sotto l’ albero troveremo, oltre all’ ennesimo trofeo, anche un Higuain coi fiocchi, e non solo il pacco che sono convinti di averci rifilato.