Antonio Corsa: «Buffon, Cuadrado, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Alex Sandro (o Evra). Col Napoli andrei così, e credo pure Allegri. Se proprio, difesa a 4. Niente Rugani».
Giacomo Scutiero: «Lichtsteiner tra i tre centrali? Rugani esiste ed è giusto giochi ora. Lì o al centro».
Giulio Gori: «Barzagli, Bonucci, Rugani. Barzagli dalla parte di Insigne, Rugani centrale di sinistra: non è ancora bravo ad accorciare, ma sa tenere la posizione e sarebbe più adatto a coprire gli inserimenti di Callejon».
AC: «Credeteci».
GS: «Non ho detto che credo Allegri lo farà, ho detto che “non si fa” ‘sta roba. Perché si merita di giocare sabato, è il suo ruolo».
GG: «I giovani vanno fatti crescere. E Rugani ne ha bisogno. Ma quella di sabato è solo una partitina che conta quasi nulla».
AC: «Lichtsteiner ha 236 partite in Serie A, è scafato, non se la fa addosso e può giocare benissimo “alla Barzagli”, ovvero da terzino destro di una difesa a 4 e al tempo stesso da terzo centrale (di destra), a seconda delle esigenze tattiche. Dalle sue parti agirà probabilmente Insigne. Chi meglio di lui per tenere il suo passo? 352 che si può trasformare in corsa in un 4-qualcosa-2. Oppure fai fare la stessa cosa dalla parte opposta con Evra: terzino sinistro e terzo centrale (sinistro) assieme, lo ha già fatto in carriera. Rugani è un centrale puro, da 442».
GS: «Se metti Rugani in panca vai contro la tua stessa battaglia decennale-secolare sui giovani».
GG: «Io vado oltre: se Rugani giocherà, sarà un disastro. Ma il vero capolavoro sarebbe confermarlo la partita dopo, contro il Bologna. Solo così si fanno crescere i giovani. Solo così si cambia il calcio italiano, provincialissimo».
AC: «I giovani vanno inseriti – tanti – ma con giudizio, non buttati nella mischia. Specie i difensori, che sono una categoria a parte. E’ vero: Rugani ha fatto benissimo ad Empoli e siamo tutti suoi fan, ma era un sistema difensivo (e un modulo) diverso e un battesimo di fuoco (le altre contano poco) contro l’avversaria più in forma d’Italia senza prima aver preso sufficiente confidenza con se stesso, i compagni e i dettami tattici di Allegri, lo esporrebbe alla tempesta. Finora poi non è che sia sembrato sicurissimo. La maglia pesa, è del tutto normale e quando hai la palla tra i piedi con gli attaccanti che ti pressano, pesa pure di più. Ha talento, la Juve ha fatto benissimo a farlo tornare a casa, deve giocare di più (in generale) ma gli manca ancora il chilometraggio nella Juve, quello che ti fa acquisire la tranquillità dei forti (quella che aveva Caceres, ad esempio. Meno forte di lui potenzialmente, ma nettamente davanti nelle rotazioni, prima di rompersi)».
GG: «Secondo me il problema non è inserirli con giudizio, ma giudicarli con equilibrio».
GS: «E poi? Il concetto di “giudizio”? Dai Antonio… Rugani (21) ha vissuto 7 mesi di Juve, può giocare, non troviamo scuse».
AC: «Sette mesi di Juve li ha vissuti pure Audero. Giulio, in un mondo perfetto sarebbe perfetta la tua proposta del “bruciamolo e facciamogli togliere subito la carogna dalle spalle per avere finalmente un giocatore a disposizione e non un giovane indefinito e immacolato”. Mi intriga. Ma l’ultimo (ciao, Criscito) ci è rimasto secco. Non c’è equilibrio in Italia, inutile fare i progressisti spinti. Io Rugani lo voglio a lungo in bianconero, titolare quanto prima e immacolato il più a lungo possibile, perché poi è questione di carattere, non di altro. Non tutti hanno le palle quadrate di Bonucci e lo stesso Bonucci ci ha messo un po’ per riprendersi, mica una partita».
GG: «Audero chi?»
GS: «Dai, Audero ha 0 minuti giocati, Rugani ha più esperienza… E comunque, se resti senza portieri, non prendi uno svincolato: fai giocare Audero. Per capirci».
AC: «Alla Juve? Ma se hanno tenuto Rubinho pur di evitare quello che hai appena scritto… Ripeto: bello il concetto progressista e rock. Però la Juve, questa Juve, è un vecchio blues. Vince, ha già uno zoccolo duro che è arrivato in finale di Champions ed è ancora presto per metterlo da parte. Non abbiam bisogno di rifondare (come fatto in passato) e non c’è motivo di farsi prendere dal panico. Non serve lo shock, non serve Rugani da rito di iniziazione con “fallimento” annesso. Lasciamolo sbarbato un altro anno, poi farà uno dei 4 centrali. Giocando un buon minutaggio e giocandosi, così, anche qualcosa di più. L’errore sarebbe comprarne due e metterglieli davanti a giugno».
GS: « Rubinho-Juve fu una scemenza societaria comunque, indubbiamente».
GG: «Rubinho chi? Quello grasso come Giuliano Ferrara? Almeno da Rugani ci si può aspettare il gol (avanti è un fenomeno). Ecco, magari non lo metterei in una partita importante. Contro il Bayern, per dire…».
AC: «Con l’Inter. Con l’Inter sarebbe perfetto. In Coppa Italia, persino Audero!».