Se è pur vero che non si possa rispondere ad ogni idiozia che viene detta o scritta, quando questa arriva da un giocatore di una importante squadra di serie A occorre invece prestare molta più attenzione. Non tanto per la persona quanto perché vigono delle regole che, volenti o nolenti, devono essere rispettate.
Nel Codice di Giustizia Sportiva (che potete leggere integralmente a questo link sul sito della FIGC) ha una grande importanza l’articolo 5 (per quanto non sempre sia applicato), ovvero quello riguardante le Dichiarazioni lesive da parte dei tesserati.
Le dichiarazioni rilasciate da Radja Nainggolan e apparse oggi su vari quotidiani rientrano proprio in questo filone. A tal proposito, prendiamo ad esempio la trascrizione di una parte riportata oggi dal Corriere dello Sport:
“Prima di arrivare a Cagliari odiavo la Juve a prescindere… Ti dico solo che io odio la Juve… Odio la Juve…”
“Odio la Juve perchè hanno sempre vinto per un rigore, una punizione… volevo almeno provare a vincere contro la Juve che aveva sempre avuto questi aiuti”
Queste frasi possono essere considerate lesive?
Sì, perché il giocatore esprime giudizi lesivi nei confronti di una società e mette in dubbio la regolarità dei campionati parlando di “aiuti” verso quella società.
Non può essere considerata attenuante che queste frasi non siano state pronunciate all’interno di una conferenza stampa o di un’intervista, ma rispondendo a un tifoso: considerando che la scena viene ripresa con un telefonino e possa essere caricata su Youtube rende di fatto pubblica la dichiarazione dello stesso giocatore.
Il giocatore della Roma potrebbe non essere punibile solo se prova la verità dei fatti dichiarati.
Abituati al fact checking, ci siamo chiesti se il ninja potesse avere ragione o anche qualche minimo appiglio per giustificare le sue dichiarazioni.
Siamo così andati a verificare tutte le partite giocate dalle squadre in cui ha militato Nainggolan (Cagliari e Roma) contro la Juventus, raccogliendo risultato, marcatori, minuti che lo hanno visto in campo, arbitro del match, episodi considerati da moviola da parte della Gazzetta dello Sport (di certo non filobianconera) e eventuali episodi che lo riguardassero direttamente.
Questo è il risultato:
Dati alla mano:
- 13 partite giocate da Nainggolan contro la Juve: 2 vittorie (con la Roma in casa, una con il famoso gol annullato a Peluso), 3 pareggi e 8 sconfitte (nella partita di Coppa Italia con il Cagliari non risultava disponibile).
- Partite decise in favore della Juve per un calcio di rigore a favore: 0
- Partite decise in favore della Juve per un calcio di punizione a favore: 2 (e c’erano entrambi per le moviole)
- Espulsioni risparmiate a Nainggolan: 2
- Episodi dubbi pro Juve: 6
- Episodi dubbi contro la Juve: 12
A norma di regolamento il giocatore della Roma rischia quindi una sanzione pecuniaria (per quanto riportato al comma 6, voci a, c e d).
Tutto dipenderà da ciò che vorrà fare il Procuratore Federale e se vorrà ancora tollerare certe dichiarazioni che oltre che lesive possono diventare molto pericolose. Mettere in dubbio in modo capzioso e ingiustificato (dati alla mano) la regolarità dei campionati e le vittorie degli attuali principali avversari davanti ai tifosi, utilizzando la parola odio significa buttare benzina sul fuoco e questo non può e soprattutto non deve essere tollerato.
Per il momento Radja le tue parole sanno tanto di rosicata… Riprovaci, magari sarai più fortunato.
Maurizio Romero.