«La Juventus ha fatto un’ottima partita. E la aveva fatta anche a Torino, pr 60 minuti, solo che il risultato aveva ingannato…. tutti ma non me. Questa sera non abbiamo preso gol e abbiamo giocato molto bene, siamo stati bravi a ribaltarla: ripeto, vista la prestazione dell’andata ne ero sicuro».
Non nasconde la delusione Massimiliano Allegri, come è normale che sia, ma da una serata come questa sono molte le indicazioni positive che la Juventus si porta a casa: «Inutile piangersi addosso – spiega – C’è amarezza ma la dobbiamo sfogare adesso, dato che da domenica c’è il campionato. Serate come queste fortificano».
E aggiunge: «Il VAR? Non c’è. Abbiamo perso, c’è poco da aggiungere. Il penalty di questa sera era un episodio simile a Cuadrado all’andata: c’è stata molta confusione. C’è l’amaro in bocca di essere arrivati a un passo da giocarci tutte le chances ai supplementari: li avrei avuto due cambi che mi ero tenuto apposta per spaccare la partita. Va detto che nell’ottica delle due sfide, avremmo meritato entrambi la qualificazione».
E infine, l’orgoglio: «Stasera è stata l’ennesima prova di una squadra, di un ambiente, di una società come la Juventus che è cresciuta molto negli ultimi anni. Una partita del genere l’avevamo già fatta a Monaco, purtroppo non è andata bene neanche stasera. Quindi c’è da fare i complimenti, bisogna continuare su questa strada, perché questa partita sicuramente dà molta autostima e molta consapevolezza per poter andare ad affrontare l’anno prossimo la Champions con fiducia»