Una vittoria importante a Napoli ed una sfida difficile da affrontare ad Atene, con l’obiettivo chiaro di portare a casa i tre punti conquistare l’accesso agli Ottavi di Champions.
Così Blaise Matuidi ha parlato oggi in un’intervista esclusiva ai microfoni di Sky Sport, partendo proprio dai tre punti conquistati dai bianconeri al San Paolo: «Non era una partita decisiva, ma sicuramente molto importante, e vincere ha avuto un grande valore per noi e per il nostro cammino in campionato. Abbiamo lanciato un messaggio chiaro: che la Juve c’è, che la squadra è forte ed è in corsa per lo Scudetto. Lavoriamo ogni giorno per essere i migliori: il nostro obiettivo è vincere, e la stagione è ancora lunga»
Blaise autore di un’ottima prestazione, che conferma la propria duttilità in mediana: «Posso adattarmi a diversi sistemi di gioco e faccio ogni volta quello che l’allenatore mi chiede nei vari ruoli, anche quando si tratta di giocare un po’ più avanzato, come è successo a Napoli. Cerco di dare sempre del mio meglio e di mettermi a disposizione per aiutare la squadra a vincere»
Un gol sfiorato, con una paratona di Reina che ha negato al francese la gioia della prima rete (e della prima danza “Matuidi Charo”, esultanza famosissima in Francia) al numero 14 bianconero: «La prima cosa che ho pensato è “ma come ha fatto a prenderla?” (ride, n.d.r.) Ho rivisto in seguito l’azione in televisione e forse se avessi tirato un po’ più a destra sarabbe stato gol, ma il portiere è stato molto bravo. Comunque la cosa più importante non è che io riesca a segnare ma che la squadra vinca. Per la mia esultanza, soprannominata “Matuidi Charo”, mi ispiro al rapper francese Niska. “Charo” è il diminutivo di “charognard”, che rappresenta la mentalità del non lasciare niente in campo. Quando riuscirò a segnare, lo vedrete… Sarà un grande piacere!»
Ed ora, la sfida decisiva per il passaggio del turno di Champions: «Non dobbiamo pensare ai rischi ma soltanto a scendere in campo per vincere, come in ogni partita. Andiamo lì per fare il nostro gioco, contro una squadra difficile da affrontare, ma abbiamo tutte le potenzialità per fare bene e conquistare i tre punti decisivi».
Il natale si avvicina e per Matuidi è importante anche dedicarsi al proprio progetto benefico, la “Association Tremplins Blaise Matuidi”: «Tremplins rappresenta un progetto che mi sta molto a cuore: ogni anno cerchiamo di fare qualcosa, per regalare un sorriso ai bambini soprattutto a Natale».