«Le partite non si possono gestire, vanno giocate». La Juve esce da San Siro con la finale di Coppa Italia in tasca e con una lezione, che Massimiliano Allegri sottolinea nel post partita. Anche se si parte da un vantaggio di tre gol, non si può sbagliare atteggiamento. E invece la Juve ha commesso questo errore, permettendo all’Inter di ribaltare il risultato della gara di andata e rischiando di gettare al vento una qualificazione che sembrava scontata: «Mi aspettavo una partita dura – ribadisce il tecnico – Ieri in conferenza l’avevo detto. Queste partite sono rischiose e forse sarebbe stato più facile giocare sullo 0-0, perché il vantaggio di tre gol ci ha tolto concentrazione. Uscire sarebbe stato un peccato, ma la partita dell’andata è stata un po’ sulla falsa riga di questa. Avevamo segnato, loro erano rimasti in dieci… La gara era stata decisa dagli episodi, come questa: abbiamo preso il primo gol su una palla in uscita che andava gestita meglio, ma quando non si riesce a giocare non ci si può consegnare nelle mani dell’avversario. Nel primo tempo non abbiamo fatto due passaggi di seguito e abbiamo tirato in porta solo dopo il 70′. Evidentemente dovevamo giocare meglio e dovevo preparare meglio la partita».
«Sono comunque contento per la finale raggiunta – continua Allegri -Non era facile, visto il calendario che ci ha messo di fronte Toro, Lazio e Inter e vanno comunque fatti i complimenti ai ragazzi per quanto hanno fatto. Oggi per 70 minuti non abbiamo giocato, poi, dopo aver preso il terzo gol, abbiamo anche avuto le occasioni per chiudere la partita. Così non è stato, ma i ragazzi sono stati bravi a vincere ai rigori. Diciamo che tutto è bene quel che finisce bene».
La conferenza Integrale:
Inter Juventus d.c.r 3 – 5 Intervista A Max Allegri .
Pubblicato da Superfly Videomaker su Mercoledì 2 marzo 2016