Allegri: «Ripartiamo da zero»

Il tecnico in esclusiva a Jtv: «È stata allestita un’ottima squadra, sono arrivati giocatori molto importanti, ma questo non significa che tutto sia scontato»

«Ho ricevuto gli auguri un po’ da tutti, amici, famigliari. È sempre un giorno particolare, anche perché mi sto avvicinando ai 50…». Inizia così Massimiliano Allegri, parlando del suo compleanno, caduto giusto ieri, l’intervista esclusiva con Jtv.

Ieri il mister ha soffiato su 49 candeline, ma per il regalo più gradito si deve aspettare una settimana. Sabato prossimo la Juve affronterà la Fiorentina nella prima giornata di campionato ed è imperativo partire con il piede giusto: «È stata allestita un’ottima squadra, sono arrivati giocatori molto importanti, ma questo non significa che tutto sia scontato. La nostra forza quest’anno dev’essere la capacità di calarsi velocemente nel campionato, sapendo che per vincere il sesto scudetto si deve lavorare molto e prepararsi al meglio perché avremo concorrenti molto agguerrite. Abbiamo la miglior difesa e il capocannoniere della scorsa stagione? Il binomio è straordinario. C’è solo un problema: che abbiamo zero punti come tutte le altre squadre, dobbiamo giocare gara dopo gara e centrare un tot di vittorie. Una cosa è certa: per vincere i campionati serve la miglior difesa, lo dicono le statistiche, anche perché la Juventus e le migliori squadre del campionato segnano una media di 70 gol a stagione, quindi per vincere serve la difesa».

Il mercato della Juve è stato sontuoso e la squadra si è ulteriormente rinforzata: «Credo che il percorso sia iniziato cinque anni fa con innesti importanti stagione dopo stagione – sottolinea il mister – La Juve deve avere una rosa competitiva, per lottare su tutti i fronti e perché tutti così danno quel qualcosa in più per raggiungere gli obiettivi: vincere il sesto scudetto che ci porterebbe nella leggenda, quindi migliorare il cammino in Champions e arrivare in fondo, anche se negli ultimi due anni siamo riusciti ad arrivare in finale e a giocare un ottimo ottavo contro il Bayern. E poi ci sono la Supercoppa e la Coppa Italia…».

Tutte sfide che la Juventus affronterà senza Paul Pogba, passato al Manchester United: «La società ha fatto un’operazione straordinaria a livello economico. Gli faccio un grosso in bocca al lupo e magari ci incontreremo in futuro in Champions. Ha fatto stagioni importanti, crescendo molto e potrà farlo ancora in futuro».

Parlando dei nuovi arrivati, Marko Pjaca suscita molta curiosità e Allegri lo descrive così: «È un giocatore interessante, molto bravo, che ha tanti margini di miglioramento. Si è messo subito a disposizione e credo sarà una rivelazione».

Dopo la mezz’ora giocata contro il West Ham, il croato potrebbe avere spazio anche domani a Modena, dove la Juve affronterà l’Espanyol in amichevole: «Sarà un buon test come sono state tutte le partite giocate finora – conclude il tecnico – Dobbiamo migliorare la condizione, ma abbiamo lavorato bene in quest’ultima settimana e da lunedì inizieremo a pensare al campionato».