Scandalo FIAT, la Juve vende Dybala
Salve amici di #BarMercato, come in ogni genere letterario che si rispetti anche il Mercato ha bisogno di un McGuffin (da non confondere con la “Mossa Kansas City”), cioè un di un mezzo pretestuoso attraverso il quale si fornisce dinamicità a una trama. Questo mercato ha avuto vari McGuffin, in primis “La Potenza di Suning”, poi “Lo Sblocco mercato del Real” e chiaramente “I maxi-miliardi dei polli Cinesi”. Ma la news di ieri della presunta frode di FCA-Fiat sulle emissioni diesel è una manna dal cielo per tutti quei mercatari-insider che amano terrorizzare il mondo Juve e fare mischioni geo-politico-finanziari-mercatari. In realtà la Juve è un soggetto controllato da Exor (holding che controlla FCA) ma totalmente autonomo sul piano economico-finanziario, tra l’altro l’unica società del gruppo rimasta in Italia.. pero’ vuoi mettere? Truffa, multe, Fiat, Juve, Agnelli…BOOM!
La news è così fresca che quotidiani e social ci si butteranno solo oggi, ma già qualcuno si fionda a capofitto:
Oppure si punta già alle macerie in Borsa (con tanto di refuso nell’emozione per lo scoop!):
E lo stesso Cm.com dà un’occhiata anche al crollo delle azioni Juve:
Il titolo Juve ha perso lo 0,4%…. In serata ci aspettiamo news catastrofiche col declino dell’impero Fiat-Juve e il trionfo definitivo di quello Suning-Inter.
In attesa della catastrofe, i quotidiani oggi sono un po’ fiacchi e si limitano a battere sul filone Dybala a vita alla Juve (ma anche già venduto al Real a 77-80-90-100-105-110 milioni più/senza Morata, fate voi..). Così TuttoSport si diletta nei neologismi:
TS oltre a delpierizzare Dybala ci tranquillizza anche su Zaza vicinissimo finalmenta al Valencia (formula: se restate in Liga pagate, se retrocedete e Zaza fa ancora pena allora è sfiga, ma intanto 2 milioni di prestito). Il piano per Zaza è chiaro:
- Prendere 5M di prestito dal West Ham che non lo riscatta: FATTO
- Prendere 2M di prestito dal Valencia che però non lo riscatta: to do
- Prendere 4M di prestito dal Wolfsburg che non lo riscatta: to do
- Prendere 3M di prestito dal Lione, che non lo riscatta: to do
- Prendere 5M di prestito dallo Zenit, che non lo riscatta: to do
- Dopo aver fatto 20M di prestiti vendere in Cina a 40 milioni: to do
L’altra buona news ufficiale è Caldara alla Juve, l’uomo nato il 5 maggio che ha il poster di Chiellini in camera (la foto rarissima in cui calcia di destro sotto il sette). In realtà Caldara è uno dei pochi al mondo che hanno il poster di Chiello in cameretta, gli altri sono:
Paolo Ziliani e Maurizio Pistocchi, questo
Stephen King e Chuck Norris, questo
Il difensore atalantino costerà 15 milioni, più 4 di valorizzazione -correlate alle presenze fino al 2018 a Bergamo- più 6 di bonus se farà almeno 20 gare il primo anno a Torino ma, se la Juve deciderà di prelevarlo subito, bisognerà applicare un diverso coefficiente alla valorizzazione e parametri esavalenti ai bonus…insomma facciamo prima a spiegarvelo con uno schemino riassuntivo:
Quindi Dybala resta, Zaza va e Caldara arriva, ma proprio quando ci rilassiamo soddisfatti, TuttoSport ci dà una pugnalata: DE SCIGLIO!
De Sciglio è un genere horror paragonabile solo alla vendita di Dybala o al pacco Zaza rispedito indietro cento volte. Ma, a proposito di horror e del West Ham che ci ha rispedito il pacco, ecco la news bomba di TS:
Poveri tifosi Hammers!
Gazzetta ribatte Dybala e gli elogi di Del Piero e Zaza a Valencia, ma ci tiene sulla corda per Orsolini, OCCHIO!
Il venerdì è il giorno di Bucchioni e, guarda un po’, il tema di oggi è la Potenza di Suning, Uaaa-Taaa! ( Uaaa-Taaa sarebbe il suono di Bruce Lee che colpisce, va sempre fatto dopo la frase “La Potenza di Suning!”):
Insomma, è “SCONTRO TOTALE”, ma non l’effimero “scontro totale” di 3 anni fa contro la Potenza della Roma Americana, né tantomeno il blando “scontro totale” di 2 anni fa contro la Potenza del Milan di Mr. Bee, né ovviamente il passeggero “scontro totale” contro la Potenza del Napoli che aveva in mano i nostri 90 milioni. Questo è scontro totale-globale-finale, sia per chi prende Verratti, sia a chi butta più soldi tra Gagliardini e Caldara..
Insomma Marotta non può negare, se TuttoSport titola “Messi-Juve: si può!” inutile negare…Per Bucchioni “coi soldi di Suning l’Inter è più rapida sul mercato italiano e ostacola la Juve!” #JuveOstacolata
Fronte Dybala, se i quotidiani lo delpierizzano il web ha un bisogno smodato di venderlo e dopo le mille offerte ricapitolate ieri, arriva un nuovo temutissimo Cattivone!
Insomma, Zio Pat passa da “non me ne andrò dalla Juve perché abbiamo il sogno Champions!” alla quart’ultima di Liga o alla quart’ultima di Premier. HeLovesThisGame!
Insomma, buon per noi che almeno ringraziamo Evra e risparmiamo l’ingaggio, perché di Di Marzio ci si può (tendenzialmente) fidare e, proprio per questo, la successiva è una pugnalata che fa malissimo:
All’improvviso si sparge però la voce di un forte inserimento dell’Inter per lo stesso De Sciglio (evviva lo scontro totale! Evviva la Potenza di Suning), poi però ci si accorge che a parlarne sono i più cazzari di tutti..Cm.it:
Ma cosa dovremmo farci di De Sciglio se a Torino c’è già Kolasinac “il Vidal della Difesa” (cit. TuttoSport)? Beh, pochi minuti dopo arriva la triste verità:
Maledetto Capitano Cattivone! A questo punto possiamo svelarvi uno scoop: dopo la chat whatsapp della nazionale croata e la chat “juventus” a tre Mandzukic-Rakitic-Dani Alves, le nostre fonti ci hanno rivelato una nuovissima segretissima chat Whatsapp dal titolo “JuveBeffata” di cui fanno parte tutti i giocatori che hanno rifilato il pacco alla Juve:
GRUPPO WHATS’APP #JUVEBEFFATA
Witsel (amministratore) ha aggiunto Kolasinac
- Kolasinac: ciao raga, grazie dell’invito ma io non ho ancora deciso…
- Gagliardini: Ciao Kola, benvenuto in chat! Vieni anche tu nell’Impero Suning?
- André Gomes: Ma è vero che sto Suning è così impaccato di soldi? Quasi quasi un pensierino…
- Witsel: Raga, basta parlare di soldi dai, Kola va da Conte per vincere! Non ci sono solo i soldi nella vita!!
- Batshuayi: tsk…Conte…’tacci sua!
- Mascherano: André, ma il Barcellona è mes que un club, altro che soldi
- Witsel (secondo profilo): Raga, passo di qua che ho preso l’elicotterino per andare sul mio campo di golf…
- Draxler: OT, Alex poi mi dici come ti trovi col tuo?…
- Pinamonti: Kola anche io ti consiglio Suning, è una pacchia
- Mascherano: E tu chi cazzo sei?
- Gagliardini: Già chi sei? Chi ti conosce?
Witsel (amministratore) ha aggiunto Verratti
- Kolasinac: A me pero Pjanic mi ha parlato bene della Juve…
- Iturbe: Sono contentissimo di essere qui al Toro è il sogno della mia vita, il Mister mi stima..
- Witsel: Itu, hai sbagliato chat mi sa..
- Nainggolan: Ooooooooops!
Rincon ha abbandonato il gruppo
- Kolasinac: E poi al Chelsea c’è Marcos Alonso pare forte..
- Shaqiri: Ma dove? E’ una pippa da, l’unico che sono riuscito a saltare sia in A sia in Premier!
Witsel (amministratore) ha aggiunto Isak
- Gundogan: Effettivamente Alonso pippa mica da ridere, però Conte non è male dai
- Gabigol: Raga a proposito, io sto sclerando, o Cina o Brasile, qua i soldi ci sono ma faccio la muffa…
- Nainggolan: Ooooooooops!
- Pinamonti: Gabi se te ne vai mi lasci il numero di maglia?
- Gabigol: E tu chi cazzo sei?
- Kolasinac: Quindi, che dite? Che faccio? Beffo o no?
- Gagliardini: Guarda Kola, io pure volevo andarci…era il mio sogno…però che te devo dì…qui solo soldi, almeno al Chelsea qualcosina forse vinci…
- Witsel: Kola, non pensare ai soldi, va dove ti porta il cuore!
- Mascherano: Alex ma va a cag…
- Nainggolan: Oooooooooops!
Witsel (amministratore) ha aggiunto Zerbin
- Pinamonti: E tu chi cazzo sei? Manco io ti conosco!
- Nainggolan: Oooooooooops!
Torna alla grande Eleonora Trotta, direttrice di Calciomercato.it, che, dopo aver sparato l’offerta di 10 milioni di Klopp per Cassata ci fa sapere che:
Quindi Cassata, da 10 milioni, non sarà dato all’Ascoli per Orsolini, da 4,5 milioni, e, nonostante lo scontro Juve-Napoli per Orsolini c’è il Bologna alla finestra…mah! Il ritorno della Trotta rende Cm.it ancor più smagliante, anche in termini di superbeffe dietro l’angolo:
Bargiggione è un po’ provato dalla faccenda Mediaset-Vivendi: si limita a riprendere Di Marzio su Evra-Crystal Palace
Ma se quindi ci liberiamo definitivamente di Zaza ed Evra, non riusciremo a mollare il pacco Hernanes ( il Genoa ha preso Cataldi)? Si sparge un’altra voce: è proprio la Lazio a pensare fortemente al ritorno del Profeta! Ma proprio quando quasi quasi ci speriamo..arriva la pugnalata quando leggiamo chi ha lanciato lo scoop, ancora loro: Calciomercato.it, Trotta e i suoi trottolini:
Prima della fine ci bulliamo un po’! Ecco l’estratto del programma YouPremium in cui il buon Sabatini (che ricorda -tra i suoi trascorsi all’Inter- la prima presentazione solo social di sempre: Vampeta!..) ha il coraggio di portare proprio in casa di Ciccio Raimondi, Ceccarini e Bargiggia il nostro Bar Mercato, elogiandolo! E’ un breve video, ma la faccia di Raimondi che mastica amaro non ha prezzo:
https://twitter.com/juventibus/status/819681346465529859
Grazie Sabatini, uno dei (non pochi, ma nemmeno tanti) che ha capito il vero spirito della nostra missione.
Chiaramente l’intestazione/immagine della ns. rubrica viene tagliata “per non far risentire” il mitico Bargiggia.
Ecco. Dopo il video arriva la follia! Finiamo (una volta e per sempre) col personaggione del giorno, della settimana, forse del millennio: lui, Alvise che pubblica questo delirante post!
E no Alvise, passi per l’egolatria, per la sindrome maniaco-compulsiva, per la citazione di Eco, ma gli insulti no!
Alvi, questa rubrica è stata mandata a quel Paese da decine di giornalisti, ci siamo presi degli “imbecilli” in diretta TV, e con grande piacere e orgoglio. Ma a tutto c’è un limite: Guardare le repliche de “Il Segreto” no, è troppo! Nessuno ce l’aveva mai detto. Offesissimi. Noi solo “Un Posto al Sole” e “Centovetrine”!!!
Vero mitico collega @MichaelJuve89 ?
Appuntamento a lunedì!
Chi è Riccardo Orsolini, una vita da attaccante in bianco e nero
Riccardo Orsolini nasce il 24 gennaio 1997 a Rotella, un piccolo paese (mille anime circa) a circa 30 km da Ascoli, da cui Riccardo è riuscito ad affacciarsi al calcio professionistico.
Entra a 6 anni nei pulcini del Castignano e dopo una sola stagione passa all’Ascoli. Riccardo si può considerare “figlio d’arte”: il padre Paride ha infatti giocato come centravanti a livello dilettantistico.
Il suo destino è segnato: i primi calci con papà a 3 anni, i primi gol con i pulcini, l’approdo ad Ascoli grazie ad una partitella in spiaggia in cui Remo Orsini, poi più volte suo tecnico nelle giovanili bianconere, rimase impressionato dai dribbling e dalle giocate del bambino, nonostante fossero “confezionate” solo con un gruppo di amici.
Un passo alla volta, Riccardo arriva fino al professionismo grazie ai sacrifici (e al supporto) della famiglia e grazie ad un’umiltà rara, nascosta da quel sorriso che solo chi sa davvero divertirsi con una palla al piede può capire e percepire.
Da qui in poi il salto è continuo: allievi, l’esordio con gol nella Berretti (nonostante fosse ancora anagraficamente di una categoria inferiore), e poi l’approdo tra i grandi in Lega Pro grazie a Mister Petrone; tutto ciò a soli 16 anni, ma con un talento pronto a sbocciare.
E poi l’esplosione nella stagione 2015/16 in Primavera. Chiude il campionato con 17 gol e 9 assist (capocannoniere del girone C), segna 3 reti in 3 partite al Viareggio (di cui una bellissima al Milan) e 2 in Coppa Italia.
A marzo 2016, dopo le grandi prestazioni fornite nella Primavera, è inevitabile l’ulteriore upgrade: Devis Mangia, allora tecnico della formazione bianconera, lo convoca per la partita col Modena, tenendolo però in panchina. Il debutto è così rimandato al 26 marzo, quando Orsolini gioca da titolare in Serie B contro il Vicenza. Nonostante la sconfitta per 2-1, il passo avanti è compiuto: inizia a giocare titolare sotto la guida del tecnico ex Palermo, collezionando al termine della stagione 9 presenze, condite da un assist.
Nel 2016/17 la svolta definitiva, il nuovo mister Aglietti gli affida la maglia da titolare sulla fascia destra in attacco, fiducia ricambiata da una serie di ottime prestazioni. Degna di nota una doppietta decisiva contro il Carpi per un totale di 4 gol e 4 assist in 21 presenze, quasi tutte da titolare e con un girone di ritorno ancora tutto da giocare per aiutare l’Ascoli a raggiungere l’obbiettivo salvezza.
Caratteristiche tecniche
Dotato di un fisico che pare appositamente disegnato per il suo ruolo (183cm x 73kg), Riccardo è un’ala mancina che può giocare sia sulla fascia destra che sulla fascia sinistra. In questa stagione sta trovando continuità sul lato destro per sfruttare la conclusione col piede preferito.
Tecnico e veloce, ha molti pregi: rapidità con e senza palla al piede, naturale agilità, e grande capacità nel controllare ottimamente il pallone con una sensibilità di tocco notevole. Tutto questo gli permette di essere efficacissimo nell’1vs1, spostando improvvisamente la sfera sia per andare al tiro, sia per raggiungere il fondo e crossare.
Possiede una buona conclusione anche dalla media distanza, e non ha quella naturale inclinazione degli esterni di fascia ad intestardirsi nel dribbling e nell’iniziativa esclusivamente personale.
Le precedenti esperienze giovanili inoltre hanno rilevato un discreto fiuto del gol, ribadito anche in questa stagione. Diversi sono i gol da vero e proprio “opportunista”.
In campo
Nato centravanti nelle giovanili – periodo in cui velocità e capacità di saper segnare fanno la differenza – già nel periodo della Berretti è stato allargato sull’esterno, ruolo che più si addice alla sua naturale predisposizione a puntare e dribblare l’avversario.
In passato è stato utilizzato anche come mezzala e esterno di centrocampo, ma le spiccate doti offensive (buon tiro, dribbling e fiuto del gol) lo rendono un perfetto interprete per moduli come il 4-3-3 e il 4-2-3-1.
Di Stefano Francesco Utzeri (@Utzi_26)