Champions, agli ottavi sarà Juve-Tottenham

Questo il responso del sorteggio di Nyon per la massima competizione europea

 

Questi tutti gli accoppiamenti:

Juventus-Tottenham
Basilea-Manchester City
Porto-Liverpool
Siviglia-Manchester United
Real Madrid-Paris Saint Germain
Chelsea-Barcellona

Sarà il Tottenham l’avversario della Juventus negli ottavi di Champions League. Lo ha stabilito il sorteggio effettuato oggi a Nyon. La gara di andata si disputerà all’Allianz Stadium martedì 13 febbraio 2018, mentre il ritorno è fissato per mercoledì 7 marzo a Wermbley.

Questi tutti gli accoppiamenti:

Andata 13/2 – Ritorno 7/3

Juventus-Tottenham
Basilea-Manchester City

Andata 14/2 – Ritorno 6/3

Porto-Liverpool
Real Madrid-Paris Saint Germain

Andata 20/2 – Ritorno 14/3

Chelsea-Barcellona
Bayern Monaco-Besiktas

Andata 21/2 – Ritorno 13/3

Siviglia-Manchester United
Shakhtar Donetsk-Roma

 

Nedved: «Tottenham squadra solida»

«Ottavi insidiosi, i nostri avversari sono ben allenati. Ma dobbiamo pensare solo a noi»: così il nostro Vicepresidente a Nyon

«Avevamo molte probabilità di giocare in Inghilterra: comunque si gioca fra due mesi, vedremo in quel momento come andrà. Non abbiamo mai affrontato il Tottenham in competizioni ufficiali, ma li abbiamo conosciuti la scorsa estate in amichevole. Ovviamente vogliamo fare meglio di quanto abbiamo fatto in quella occasione».

il Vicepresidente della Juventus Pavel Nedved commenta così il sorteggio di Champions League, terminato da poco a Nyon: «Sono una squadra molto solida, hanno un grande allenatore che riesce a far rendere al massimo il loro potenziale offensivo. E poi hanno Llorente, che ci conosce molto bene e che speriamo non ci dia un dispiacere come fece quando giocava al Siviglia».

E aggiunge: «Tutte quelle che erano le nostre potenziali avversarie inglesi sono forti, e concludono sempre il campionato nelle prime posizioni. Come sempre, gli ottavi sono un turno molto complicato, quindi non pensiamo ad altro che a questo turno e a noi stessi: è la nostra filosofia, anche in campionato, una partita per volta. Dal canto nostro, noi dopo Napoli abbiamo ritrovato una buona compattezza e abbiamo dimostrato che si vince solo sacrificandoci e aiutandoci insieme. Allegri? Sa sempre cosa fare e prende le decisioni meglio di chiunque altro».

Tutto sugli Spurs

La Juve non ha mai incontrato in gare ufficiali il Tottenham, che arriva agli ottavi dopo aver dominato il Gruppo H

Juventus-Tottenham sarà una prima assoluta. I bianconeri non hanno mai affrontato gli Spurs in competizioni ufficiali, ma solo in gare amichevoli, due delle quali piuttosto recenti: quest’estate, a Wembley, si imposero gli inglesi per 2-0, mentre lo scorso anno, a Melbourne, durante l’International Champions Cup vinse la Juve 2-1. Successo per i bianconeri, per 2-0, anche nel primo incontro, giocato a Torino 1960.

SPURS, DOMINIO NEL GIRONE

Il Tottenham arriva agli ottavi di finale dopo aver dominato il Gruppo H ed essersi qualificato per primo con 16 punti, davanti al Real Madrid, secondo con 13 ed è una delle quattro squadre, con Besiktas, Liverpool e Barcellona, a essere rimasta imbattuta in questa fase a gironi di Champions League.

PER LA SECONDA VOLTA AGLI OTTAVI

Gli Spurs arrivano agli ottavi per la seconda volta nella loro storia. Quando li raggiunsero, nel 2010/2011, staccarono il biglietto per i quarti di finale superando il Milan, allora allenato da Massimiliano Allegri.

OCCHIO AD “HURRICANE”

Secondo in Premier League nella scorsa stagione alle spalle del Chelsea, il Tottenham è al momento sesto in campionato, dove occupa la sesta posizione in classifica con 28 punti ottenuti in 16 giornate. Il giocatore più rappresentativo, nonché il bomber della squadra è naturalmente Harry Kane, autore di 12 reti in 15 presenze in Premier, e di sei in Champions League, secondo solo a Cristiano Ronaldo, in gol 9 volte. La doppia sfida degli ottavi per i tifosi bianconeri sarà anche l’occasione per riabbracciare Fernando Llorente che ora veste la maglia degli Spurs e che alla Juve ha giocato due stagioni, collezionando 27 reti in 92 presenze e vincendo due scudetti, una Coppa Italia e due Supercoppe italiane.

Uno sguardo al Tottenham di Pochettino

tottenham

L’urna di Nyon ha assegnato alla Juventus per gli ottavi di finale un avversario ostico, ma non insormontabile: il Tottenham di Mauricio Pochettino. Andiamo a conoscere meglio gli speroni di Londra, dal cammino in Champions League alla formazione tipo

Non esattamente fortunatissimi nei sorteggi europei per la fase a gironi, stavolta gli speroni di Londra non hanno fatto prigionieri e hanno chiuso in vetta il girone più difficile di questa edizione addirittura a 16 punti, coi detentori del Real Madrid e l’imprevedibile Dortmund di Bosz lasciati a giocarsi il secondo posto. L’ottimo impianto di Pochettino raccoglie meritatamente i suoi frutti anche in Europa, poiché due stagioni consecutive a lottare per il titolo hanno abituato il Tottenham a non nascondersi nelle partite decisive, come testimoniato dalle terzine rifilate a Borussia e Real tra le mura leggendarie di Wembley. L’uragano Kane ha deciso finalmente di abbattersi anche sul palcoscenico continentale, spalleggiato dall’hipster e mortifero Dele Alli che con la sua classe indolente ha schiacciato il Real, mentre in fase d’impostazione e rifinitura gli Spurs si affidano allo splendente talento di Eriksen, inspiegabilmente dimenticato dalle big d’Europa e ora probabilmente inacquistabile. Detto del potenziale offensivo, con il nostro Llorente riserva di lusso, il Tottenham dietro ha trovato la quadratura grazie all’inserimento del giovane colombiano Davinson Sanchez in mezzo ai belgi Vertonghen e Alderweireld: Pochettino ha spazzato via le perplessità legate ai 40 milioni per lui versati all’Ajax e ha modellato la retroguardia sul ragazzo, passando al sistema a 3 e venendo ripagato da prestazioni via via sempre più convincenti.
Il Tottenham non possiede certo l’appeal europeo e la storia delle altre compagini in lista, ma un girone così duro vinto in maniera così convincente impone la massima cautela.

Come si è qualificato:

Tottenham – Dortmund 3-1 (Son, Kane x2)
Apoel – Tottenham 0-3 (Kane x3)
Real – Tottenham 1-1 (autorete)
Tottenham – Real 3-1 (Alli x2, Eriksen)
Dortmund – Tottenham 1-2 (Kane, Son)
Tottenham – Apoel 3-0 (Llorente, Son, N’Koudou)

Gol fatti: 15
Gol subiti: 4
Capocannoniere: Kane (6)

Formazione tipo (3-5-2): Lloris; Alderweireld, Sanchez, Vertonghen; Trippier, Alli, Winks (Dembelé), Eriksen, Rose (Davies); Son, Kane.