Ecco l’esito del sorteggio degli Ottavi di Champions League, a Nyon
I bianconeri disputeranno l’ottavo di finale di Champions League contro l’Olympique Lyonnais!
E’ quanto è appena uscito dall’urna di Nyon, in Svizzera.
Il quadro completo degli ottavi di finale:
Borussia Dortmund – PSG
Real Madrid – Manchester City
Atalanta – Valencia
Atletico Madrid – Liverpool
Chelsea – Bayern Monaco
Lione – Juventus
Tottenham – Lipsia
Napoli – Barcellona
Champions League, il commento di Nedved
«Contro il Lione sarà importante lo stato di forma. Se in Champions non si arriva in condizione tra febbraio e marzo, c’è poco da fare»
C’è l’Olympique Lyonnais sulla strada della Juventus in Champions League. Saranno i francesi gli avversari degli ottavi di finale e il vicepresidente Pavel Nedved, presente al sorteggio di Nyon, commenta così l’esito dell’urna: «Non dobbiamo lamentarci, considerando che lo scorso anno trovammo l’Atletico, ma se in Champions non si arriva in condizione tra febbraio e marzo, c’è poco da fare. I precedenti sono favorevoli a noi, ma non contano niente, conta solo la forma del momento».
«La Champions non dev’essere un’ossessione, ma un obiettivo concreto – continua Nedved – Ci, sentiamo alla pari degli altre squadre per la vittoria finale, poi naturalmente in Champions basta un tempo sbagliato per essere fuori».
Quando si parla di Champions League, l’uomo più atteso è naturalmente Cristiano Ronaldo: «È un fuoriclasse e quando serve c’è sempre. Ha avuto qualche problema fisico e ora sta tornando in condizione. Il tridente anche in Champions? È bello vedere Cristiano Dybala e Higuain insieme e possono giocare contemporaneamente se tutti e tre corrono e si sacrificano come hanno fatto ieri contro l’Udinese. Il mister naturalmente valuta lo stato di forma di ognuno quando fa le sue scelte e al momento sono tutti in condizione e si è visto».
Uno sguardo al Lione di Rudi Garcia
L’urna di Nyon ha deciso finalmente di premiare la Juventus, riservando alla squadra di Sarri il Lione di Rudi Garcia, ritenuto l’avversario più morbido tra i 5 possibili. Occhio però a non sottovalutare i francesi; andiamo a conoscerli in maniera approfondita.Embed from Getty Images
Non esattamente tranquillo il clima in quel di Lione, nonostante sia arrivata la qualificazione agli ottavi (nel girone più modesto del lotto, va detto); a tenere banco è il caso Marcelo, centrale difensivo e perno dell’OL che ha avuto degli attriti con la frangia più turbolenta della tifoseria e non è stato nemmeno convocato per gli ultimi impegni, lasciando spazio all’ex sampdoriano Andersen, con Depay che alla fine della partita col Lipsia si è scagliato contro un tifoso reo di aver esposto uno striscione contro il centrale brasiliano, avvenimento ripetutosi anche questa domenica con uno striscione dal contenuto a dir poco osceno. Come se non bastasse, lo stesso Depay, per distacco l’uomo più importante della squadra, sembrerebbe aver rimediato la rottura del legamento crociato, così come l’altro trequartista Reine-Adelaide, infortunio che per entrambi comprometterebbe l’intera stagione. Nel recente carnaio, il subentrante Rudi Garcia è riuscito in nemmeno 2 mesi a portare il Lione agli ottavi di Champions, anche se in Ligue 1 i rossoazzurri faticano ancora a trovare continuità e sono impantanati al settimo posto, in ogni caso a -3 dalla zona Champions. L’ex tecnico della Roma ha imperniato la sua squadra sull’asse formato dal centrale Denayer, belga classe ’95 nuovo leader della difesa in assenza del “reietto” Marcelo, sul mediano brasiliano Thiago Mendes, abile in entrambe le fasi, e su Depay, arretrato nel ruolo di trequartista centrale e responsabilizzato da Garcia con la fascia da capitano, esperimento che finora parrebbe funzionare. Da capire come si comporrà la linea offensiva del Lione senza il suo leader: punti fermi saranno il centravanti Moussa Démbélé e il talentuoso Houssem Aouar, schierato sulla fascia sinistra ma in realtà abituato a giocare sulle tracce interne del campo, con la possibilità di trasformare il 4-2-3-1 di Garcia in un 4-3-3 in corso d’opera. Il posto di Depay verrà preso da Terrier, nemmeno lui un vero e proprio trequartista dato che nasce come ala, mentre sulla destra dovrebbe agire il rapidissimo Bertrand Traoré, col guizzante Cornet prima alternativa di entrambi. I problemi con la tifoseria e l’indisponibilità del proprio capitano hanno reso di colpo il Lione di Garcia una squadra fragile; non possiamo sapere come i francesi arriveranno a febbraio, probabile che il presidente Aulas voglia tornare sul mercato, di certo questa Juventus ha il dovere di vincere e convincere contro un avversario di caratura decisamente inferiore.
Come si è qualificato:
Lione – Zenit 1-1 (Depay)
Lipsia – Lione 0-2 (Depay, Terrier)
Benfica – Lione 2-1 (Depay)
Lione – Benfica 3-1 (Andersen, Depay, Traoré)
Zenit – Lione 2-0
Lione – Lipsia 2-2 (Aouar, Depay)
Gol fatti: 9
Gol subiti: 8
Capocannoniere: Depay (5)
Assistman: Aouar, Dubois (2)
Uomini chiave: Denayer, Mendes, Aouar, Dembélé.
Formazione tipo (4-2-3-1): Lopes; Tete (Dubois), Denayer, Andersen (Marcelo), Rafael; Mendes, Tousart; Traoré (Cornet), Terrier, Aouar; Dembélé.
Champions League: alla scoperta del Lione
L’analisi della squadra francese allenata da Rudi Garcia e i precedenti con i bianconeri
Sarà il Lione l’avversario della Juventus nella doppia sfida degli ottavi di finale di Champions League. La gara d’andata si giocherà al Parc OL mercoledì 26 febbraio 2020, mentre il match di ritorno si disputerà all’Allianz Stadium martedì 17 marzo 2020. COME GIOCA LA SQUADRA FRANCESE
Ottavo in classifica nella Ligue 1 con 25 punti, il Lione ha cominciato la stagione con il brasiliano Silvinho in panchina, sostituito poi il 14 ottobre da Rudi Garcia. L’allenatore francese ha guidato per tre stagioni una squadra italiana, la Roma, dal 2013 al 2016. Il rendimento deI transalpinI in campionato fino a questo momento è stato altalenante: 7 vittorie, 4 pareggi e 7 ko il bilancio, con 28 reti segnate e 17 subite.
Garcia nelle ultime partite disputate ha schierato il suo undici con un dinamico 4-2-3-1. La colonna è il portiere Lopes, sempre titolare nei quattro precedenti ufficiali contro la Juventus. La difesa si compone di solito con Tete a destra e Rafael a sinistra, con Denayer e Andersen al centro. Quest’ultimo è stato acquistato in estate dalla Sampdoria. Come centrocampisti davanti alla retroguardia ecco Tousart e Mendes (o Caqueret), con Aouar, Depay e Terrier (o Reine-Adelaide) mezzepunte e Dembelè centravanti. Francese, classe ’96, quest’ultimo è alla seconda stagione al Lione (arrivava dal Celtic) ed in questa stagione ha segnato 10 gol in partite ufficiali tra campionato e coppe, superato solo da Memphis Depay (14).
IL PERCORSO IN CHAMPIONS LEAGUE
Il Lione, nella fase a gironi, è giunto al secondo posto con 8 punti nel gruppo G, alle spalle del Lipsia (11). Un percorso che ha visto i transalpini chiudere con 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, con 9 gol fatti e 8 subiti. I due successi sono arrivati contro Lipsia (2-0 in Germania) e Benfica (3-1) al Parc OL, stadio inaugurato nel 2016 e capace di contenere 59.186 spettatori. Il miglior marcatore è stato fino ad ora l’olandese Memphis Depay con 5 gol, seguito a quota 1 da Traorè, Andersen, Aouar e Terrier.
Nella passata stagione, il Lione è stato eliminato agli ottavi di finale dal Barcellona, mentre il miglior piazzamento risale al 2009/2010, quando raggiunse la semifinale: in quella squadra giocava Miralem Pjanic.
I PRECEDENTI TRA JUVENTUS E LIONE
Juventus e Lione si sono affrontate quattro volte nella loro storia in gare ufficiali. In Champions League l’unico precedente risale al 2016, nella fase a gironi. In Francia i bianconeri si imposero per 1-0 grazie al bellissimo gol di Cuadrado, mentre nel match di Torino la sfida terminò 1-1 con le reti di Higuain su rigore e pareggio di Tolisso. L’altro doppio incrocio risale invece ai quarti di Europa League 2013/2014: vittoria della Vecchia Signora in trasferta 1-0 con rete di Bonucci e successo per 2-1 all’Allianz Stadium con vantaggio firmato da Pirlo, pareggio di Briand e autorete decisiva di Umtiti.
La Juventus, nelle ultime otto gare di Champions League contro squadre francesi, ha totalizzato sei vittorie e due pareggi (con cinque clean sheets nel parziale). E nella moderna massima competizione europea ha sempre passato il turno negli scontri ad eliminazione diretta contro squadre transalpine: quattro su quattro (una volta contro il Nantes e tre contro il Monaco). Il Lione invece ha perso sei delle ultime nove sfide contro le italiane nelle coppe europee (due pareggi e una vittoria sulla Roma nel marzo 2017 completano il parziale) ed è stato sempre estromesso nei due precedenti della fase ad eliminazione diretta della moderna Champions contro club italiani: Milan nel 2006 e Roma nel 2007.
RONALDO VS LIONE
Quattro gol e quattro assist nei 10 precedenti in Champions League di Cristiano Ronaldo contro il Lione. Nell’ultimo incrocio doppietta in un 2-0 nel novembre 2011, in trasferta, con la maglia del Real Madrid.
LE ALTRE PARTITE DEGLI OTTAVI
Borussia Dortmund-PSG
Real Madrid-Manchester City
Atalanta-Valencia
Atletico Madrid-Liverpool
Chelsea-Bayern Monaco
Tottenham-Lipsia
Napoli-Barcellona