«Da domani non si può più sbagliare»

Il tecnico bianconero in conferenza stampa: «Affrontiamo la sfida contro il Milan con grande rispetto»

Inizia un periodo di partite cruciali. Una fase della stagione in cui non si può più sbagliare niente. E la Juve ci arriva a ranghi sempre più compatti, come conferma Mister Allegri in conferenza stampa.

Una conferenza che, però, inizia con due pensieri che esulano dal match di domani sera contro il Milan: «Il primo è per le famiglie delle vittime della tragedia di Livorno – spiega Allegri – il secondo per Emiliano Mondonico, che ha saputo interpretare il calcio con passione e semplicità».

LE (BUONE) NOTIZIE DALL’INFERMERIA

Intanto non sono banali le news che Allegri riporta sugli infortunati: «Chiellini è ok e gioca, domani torna Cuadrado e parte dalla panchina. Alex Sandro ha un lieve affaticamento, e la settimana prossima si riaggrega anche Bernardeschi. Insomma, fra pochi giorni affronteremo il rush finale a ranghi completi».

GIOCARE PIU’ PARTITE POSSIBILI

La presenza di tutti gli effettivi è fondamentale perché «Male che vada giocheremo solo tre partite in meno del massimo previsto. In quattro anni abbiamo giocato 224 partite su 232, non sono numeri da buttare. Intanto, siamo dove volevamo essere a questo punto della stagione. La Champions? Sarebbe un grave errore pensarci, il nostro obiettivo è il campionato. Di certo, contro il Real Madrid, giocheremo con realismo, ma anche con ambizione e voglia di fare la nostra parte: sappiamo che sono i migliori al mondo insieme al Barcellona, ma non intendiamo fare da spettatori».

LA LEZIONE DI FERRARA

«Siamo ancora arrabbiati, perché per questo motivo domani potremmo giocare partendo da -1 con il Napoli, che non molla e sa che questo è un anno fondamentale».

LA SFIDA DI DOMANI

«Dobbiamo giocare con rispetto e attenzione. Il modulo, specie a centrocampo, lo deciderò in base a chi scelgo in attacco, ma quel che conta è che il Milan è cresciuto molto, arriva da un ottimo periodo e con Gattuso ha guadagnato in ordine. A proposito di Gattuso, devo fargli i complimenti per come ha saputo, con i risultati, smentire la diffidenza iniziale e per come, più in generale, ha saputo lasciarsi alle spalle la vita da calciatore e ricominciare, facendo varie esperienze nel mondo. Si merita questo periodo».

IL RITORNO DI BONUCCI ALL’ALLIANZ STADIUM

«Senza dubbio per lui sarà una serata speciale. E’ un professionista, ha fatto le sue scelte ma è nel cuore dei tifosi juventini, ed è legato ai suoi ex compagni di reparto, con cui ha fatto la storia. Quanto alla nostra difesa, dopo la sua partenza abbiamo visto una grande crescita di Rugani e Benatia, ma in generale di tutta la fase».

LE RISPOSTE SUI SINGOLI

«Douglas Costa? Quando è là davanti deve avere più convinzione nel fare gol. Le sue qualità ce le hanno pochi nel mondo, ma deve migliorare in termini di realizzazione. Higuain ha smaltito l’amichevole persa, mentre Mandzukic sta bene. Fra Lichtsteiner e De Sciglio mando in campo quasi certamente Stephan che sta bene ed è in un ottimo momento, oltre che avere talento e personalità. Howedes? Ci sarà bisogno anche di lui, è un calciatore di livello mondiale, così come Bentancur: non mi stupisce la sua buona prestazione in Nazionale. In porta domani? Ci sarà Buffon».