«Forti a livello mentale»

«Questa squadra gioca ogni gara senza prenderla alla leggera. Abbiamo dato prova di grande umiltà»

Una vittoria convincente, ottenuta senza soffrire e dominando gli avversari per novanta minuti. Massimiliano Allegri può sorridere dopo la sfida contro il Pescara e complimentarsi con i suo i ragazzi non solo per la prestazione, ma anche e soprattutto per la concentrazione con cui hanno affrontato la partita: «Questa squadra è forte a livello mentale – sottolinea il tecnico – perché gioca ogni gara senza prenderla alla leggera, questa sera sarebbe potuto accadere e invece abbiamo dato un segnale di grande umiltà. E poi chi gioca meno si fa sempre trovare pronto. Questo è molto importante perché permettono ai compagni di rifiatare. È una vittoria importante, perché i tre punti di oggi valevano come quelli di Milano, che non abbiamo preso, o quelli ottenuti contro il Napoli. Dopo la sosta le gare sono sempre enigmatiche e il Pescara finora ha fatto buone partite. Anche questa sera ha giocato bene ed è stato anche merito nostro se ha creato meno del solito. Ci ha portato molta pressione nel primo tempo e ha chiuso bene gli spazi. Dopo il vantaggio la gara si è fatta più semplice, ma sono contento della prestazione, anche perché non abbiamo preso gol».

Allegri si sofferma poi sui singoli, cominciando da Higuain, che non ha segnato ma si è reso più volte pericoloso e soprattutto «ha fatto una prestazione importante, sacrificandosi a giocare tra le linee. Lui e Mandzukic possono giocare insieme se si sacrificano a turno in quella posizione. Khedira? Quest’anno ha giocato il triplo delle partite dello scorso anno. Quando alza l’intensità fa giocare la squadra e si fa trovare pronto anche in zona gol. Alex Sandro è importante e può ancora migliorare perché a volte forza un po’ le giocate e in quei momenti spreca energie, ma è comunque tra i primi tre terzini al mondo. Hernanes ha fatto una buona gara, come altre volte e sono contento del gol che ha segnato».