Tante battaglia insieme, tantissimi gol, spesso decisivi. Ora le strade di Gonzalo Higuain e della Juventus si separano. Il Pipita, dopo aver conquistato il suo terzo Scudetto, sveste la maglia bianconera.
RISOLUZIONE CONSENSUALE CON IL CALCIATORE GONZALO HIGUAIN
Torino, 17 settembre 2020 – Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver risolto consensualmente il contratto di prestazione sportiva con il calciatore Gonzalo Gerardo Higuain. Tale operazione genera un effetto economico negativo sull’esercizio 2019/2020, pari a € 18,3 milioni, per effetto della svalutazione del valore residuo del calciatore.
Il Consiglio di Amministrazione di Juventus è stato convocato per domani, 18 settembre 2020, per esaminare e. approvare il nuovo progetto di bilancio d’esercizio al 30 giugno 2020 – da sottoporre all’Assemblea degli azionisti già convocata per il prossimo 15 ottobre 2020 – per tenere conto dell’effetto economico negativo generato dalla citata risoluzione contrattuale.
L’avventura di Gonzalo alla Juve era cominciata nell’estate 2016, con un grande impatto: miglior marcatore e giocatore più utilizzato in una stagione chiusa con la conquista dello scudetto e della Coppa Italia, double bissato l’anno seguente. E a partire dal suo esordio, datato 20 agosto 2016, Higuain è il secondo miglior marcatore della squadra in tutte le competizioni, oltre che il sesto miglior marcatore in Champions League.
Il Pipa fin dall’inizio ha saputo entrare nei cuori dei tifosi bianconeri grazie a quella voglia irrefrenabile di essere decisivo e trovare il gol. Quella stessa voglia, che gli ha permesso di segnare un gol decisivo già all’esordio con la nostra maglia, l’ha messa in campo anche in questa stagione, al suo ritorno in bianconero dopo le esperienze con le maglie di Milan e Chelsea. Un ritorno vissuto con lo stesso entusiasmo dell’arrivo: a caccia di gol, pronto ad adattarsi sempre alle necessità della squadra.
Gol e vittorie: grazie, Gonzalo!
Nella cavalcata che ci ha reso Stron9er restano in mente reti preziose: quella contro l’Inter a San Siro, per esempio, o la doppietta rifilata all’Atalanta a Bergamo. L’ultimo dei suoi 66 gol in bianconero, però, l’ha segnato lì dove aveva messo a segno il primo: a casa, all’Allianz Stadium, chiudendo così il cerchio iniziato quattro anni fa.
Ora è il momento dei saluti: grazie di tutto, Pipa! E in bocca al lupo per il tuo futuro.