Una Juve lucida per 90 minuti, rappresentata da un lucidissimo Cuadrado a fine match: «Abbiamo fatto una grande impresa, siamo venuti qua con la consapevolezza di essere una grandissima squadra e abbiamo meritato tutto».
Prosegue Juan: «Una vittoria arrivata grazie alla voglia, la grinta e il sacrificio di tutti. Abbiamo fatto quello che avevamo provato in allenamento, e l’importante è avere passato il turno».
E adesso? «Qualunque squadra troveremo dal sorteggio, sarà quella giusta».
«Adesso aspettiamo il sorteggio»
Si vede dagli occhi, la soddisfazione della Joya, Paulo Dybala, mattatore all’andata e autore di una prova concreta oggi: «Si, siamo proprio contenti, abbiamo fatto una grande cosa. Una notte fantastica, la nostra».
Una notte fantastica che ha neutralizzato le velleità del Barça: «Non era facile, oggi, visti anche i precedenti e le rimonte del Barcellona. Siamo stati solidi, non è una cosa da poco non prendere gol da loro».
E, ovviamente, il leit motiv del post partita: e adesso chi incontrare? «Prima dei quarti volevamo tutti il Barça, adesso non so: non abbiamo una favorita, aspettiamo».
«Ora sono gli altri a dover temere noi»
«Siamo cresciuti in consapevolezza. Adesso sappiamo di essere davvero una grande squadra, il nostro percorso di crescita è continuo. È un altro passo verso Cardiff».
Parole e musica di Leonardo Bonucci, che descrive il match: «Sapevamo avrebbero giocato alti, abbiamo difeso benissimo, anche grazie ai nostri esterni, Cuadrado e Mandzukic, che hanno coperto molto specie sui loro terzini. Potevamo fare meglio sulle ripartenze, specie all’inizio quando abbiamo regalato qualche pallone in uscita, ma questa era la partita che ci aspettavamo di fare, siamo stati bravi a coprire tutto e ripartire. Una grande squadra, un grande gruppo, che merita applausi per come interpreta ogni match».
Gli ingredienti dell’impresa: «Sacrificio e umiltà. Segnarne tre in casa e uscire così dal Camp Nou dimostra che siamo grandi. Chi non vogliamo incontrare in semifinale? Chiedetelo alle altre, che probabilmente adesso non vorranno trovare noi: mettiamo paura e ce la giochiamo con tutti. Saranno comunque grandi semifinali, perché quel che conta è solo Cardiff».
«Una vittoria netta e inequivocabile»
«Una vittoria netta e inequivocabile, contro la squadra che tuttora ritengo essere la più forte del mondo». In queste parole c’è tutto il pensiero di Capitan Gigi Buffon, che aggiunge: «Il risultato è giusto, merito nostro che siamo cresciuti in convinzione e personalità: siamo una squadra sempre più europea, non difendiamo solo ma proponiamo, gestiamo la palla. Avere eliminato il Barcellona ci regala altre certezze, che con altri avversari non avremmo forse maturato».
Un ulteriore tassello…
«Il nostro percorso di crescita è iniziato qualche anno fa, e sta continuando a evolversi: noi lavoriamo per questo, abbiamo la convinzione di avere ancora margini e poter continuare a migliorare. Il destino, da questo punto di vista, è nelle nostre mani: per quanto riguarda la vittoria finale, invece, contano anche la fortuna e gli avversari».
E a proposito di avversari: «Per la semifinale non voglio nessuno, e voglio tutti».