La Juve centra la qualificazione agli ottavi di Champions con due turni di anticipo, superando il Ferencváros in pieno recupero. Dopo la rete degli ungheresi firmata da Uzuni e il pareggio di Ronaldo, è Alvaro Morata a decidere il match in pieno recupero. Queste le parole dello spagnolo, di mister Pirlo e degli altri protagonisti al termine dell’incontro:
ALVARO MORATA
«In Champions tutte le partite possono essere difficili e quella di oggi lo è stata, ma alla fine abbiamo vinto e questa è la cosa più importante. Siamo contenti e ora torniamo a concentrarci sul campionato. Cos’è cambiato per me? Ora sono un giocatore più completo, cerco di partecipare di più al gioco e in questo periodo sto segnando spesso. Oggi ho colpito un palo, ma poi sono stato fortunato nell’occasione del gol».
ANDREA PIRLO
«Volevamo entrare con un altro atteggiamento, perché siamo stati un po’ superficiali e dopo abbiamo dovuto rincorrere. La prima pressione non era veemente come avremmo voluto, ma l’importante era non sbilanciarsi e subire le ripartenze, ne abbiamo concessa qualcuna nel primo tempo, poi nella ripresa siamo migliorati. Il ritmo però non era alto e non facevamo girare velocemente il pallone. Arthur? Oggi ha cercato di portare troppo palla, mentre avremmo dovuto aprire di più il gioco, ma sta crescendo, anche a livello fisico. Anche Dybala è in crescita, viene da un periodo di inattività ed è normale che abbia bisogno di tempo per trovare la forma migliore. De Ligt? È stato un ritorno importante, ci consente di essere più aggressivi e può dare molto in fase di impostazione. È un capitano già a vent’anni».
MATTHIJS DE LIGT
«Oggi è stata una partita complicata, il Ferencváros ha giocato corto ed era difficile trovare i giocatori tra le linee. Dobbiamo giocare più velocemente e pressare alti, con maggiore coraggio, perché così possiamo creare più occasioni».
ALEX SANDRO
«Sono contento di aver giocato tutti i 90 minuti, la squadra mi ha aiutato tantissimo. Non è facile stare tanto tempo fuori dal campo, sono contento per la vittoria di oggi e l’impegno messo in campo da tutti. Il mio ruolo è sempre stato quello di spingere sulla fascia e con questa formazione devo aiutare in costruzione, penso di aver fatto bene, sta facendo benissimo anche Danilo in quella posizione: il Mister e lo staff ci stanno aiutando tantissimo».