Ronaldo inventa il vantaggio, i nuovi entrati Cuadrado e Kulusevski confezionano l’azione del raddoppio. Tutti gli altri ci mettono concentrazione e carattere, la Juve non rischia nulla e firma il sorpasso in classifica sulla Roma. Queste le dichiarazioni dei bianconeri dopo il match.
ANDREA PIRLO
«Avevamo preparato questo tipo di partita. Sapevamo che la Roma gioca un calcio ottimo ed eravamo pronti a chiuderci e ripartire. È difficile ogni volta andarli a prendere ed essere aggressivi, quando l’abbiamo fatto però ci siamo riusciti, poi li abbiamo aspettati. La Roma all’andata aveva fatto altrettanto e questa volta abbiamo voluto impostarla”al contrario”. Potremo ripetere questo atteggiamento anche in futuro, perché giocando ogni tre giorni non si può essere sempre freschi per aggredire gli avversari. Chiellini? Sta giocando molto bene, come tutti gli altri. Abbiamo trovato entusiasmo, la fase difensiva è veemente e siamo più attenti rispetto al passato. Fin dall’inizio tutti mi hanno sempre dato grande disponibilità e lo si vede dall’atteggiamento dei campioni durante queste partite nelle quali occorre essere umili. Stiamo lavorando per cercare di migliorare e siamo a buon punto. La rosa è molto competitiva come ha dimostrato anche la partita di San Siro, dove sono andati in campo tanti giocatori diversi. Se sono cresciuto? Beh, le partite e le sconfitte insegnano. In ogni gara si impara qualcosa, anche perché in Italia c’è molto tatticismo e non si possono affrontare tute le partite nello stesso modo. E poi ho una grande società alle spalle».
LEONARDO BONUCCI
«Queste sono le partite dove viene fuori l’anima del gruppo. Sapevamo che con la Roma, che fa tanto possesso e gioca in ampiezza avremo dovuto mettere in campo umiltà e spirito di sacrificio e colpirla quando ce ne avesse concesso l’occasione. L’abbiamo fatto da grande squadra. Dopo la sconfitta con l’Inter il gruppo ha risposto, il mister ci ha dato compattezza e abbiamo avuto la fortuna di giocare subito una finale e vincerla, aumentando la consapevolezza di poter arrivare a grandi obiettivi. Ora pensiamo alla semifinale di Coppa Italia contro l’Inter».
ARTHUR
«È stata una vittoria difficile, a un certo momento della partita abbiamo dovuto difendere di più, l’abbiamo fatto bene e va dato merito di questo a tutta la squadra. Quando poi c’è stata la possibilità di attaccare e cercare il gol, siamo stati bravi. Personalmente devo ringraziare lo staff tecnico che mi è sempre stata vicino. Pirlo parla sempre con me, mi chiede dove e come preferisco giocare, e sono molto contento del percorso. La vittoria della Supercoppa è stata molto importante, ci ha dato molta fiducia, che è fondamentale per la squadra».