Il cammino di Juve e Lazio

Excursus sulle partite che hanno portato le due finaliste alla sfida dell’Olimpico

Sono quattro i turni che hanno portato sia Lazio che Juventus alla Finalissima che andrà in scena mercoledì allo Stadio Olimpico. Entrambe le formazioni, infatti, hanno iniziato il loro cammino dagli Ottavi di Finale.

IL CAMMINO DELLA LAZIO

OTTAVI DI FINALE

La formazione di Inzaghi esordisce nella competizione battendo all’Olimpico, per 4 a 2, il Genoa. E’ una partita dalle molte facce, quella del 18 gennaio: la Lazio subito avanti con Djordjevic e Hoedt, al 20′ e al 31′, deve poi subire la veemente risposta dei rossoblu, che prima di fine primo tempo accorciano con Pinilla al minuti 41 e pareggiano 4 dopo 4 giri di lancette con Pandev.

Tutto in 5 minuti anche nella ripresa: al 70′ Milinkovic-Savic e al 75′ Immobile fissano il punteggio e regalano alla squadra di Inzaghi il passaggio al turno successivo.

QUARTI DI FINALE

La Lazio va a giocare a San Siro, contro l’Inter, e sfodera una bella prova: vince per 2-1 (match giocato il 31 gennaio) con reti di Anderson al 20′ e Biglia, su rigore, al 56′. Vale solo per la bandiera la marcatura di Brozovic all’84’.

SEMIFINALI: DERBY DI ROMA

Una semifinale affascinante, quella che va in scena all’Olimpico. Anzi, una doppia semifinale: la Lazio, per accedere alla Finale, deve superare la Roma. All’andata la squadra biancazzurra si impone con un perentorio 2-0, frutto dei gol di Milinkovic-Savic nel primo tempo e Immobile verso fine partita, al 78′. Tre a due per la Roma al ritorno, ma si tratta di un Derby sostanzialmente senza storia dal punto di vista della qualificazione, dato che i laziali sono due volte in vantaggio, con gli stessi marcatori del match di andata. La Roma impatta il punteggio prima con El Shaarawy e poi con Salah, che sarà anche autore del gol partita. Ma in finale ci andrà la Lazio.

LA JUVE IN TIM CUP

OTTAVI: ATALANTA

L’esordio dei bianconeri in Coppa Italia a inizio 2017 è contro una delle formazioni rivelazione della stagione, l’Atalanta. Sono Dybala, Mandzukic e Pjanic gli autori delle tre reti che permettono alla Juve di superare il turno (qui il match report di quella serata)

QUARTI DI FINALE: BATTUTO IL MILAN

Ancora Dybala è uno dei mattatori, con Pjanic, di un match decisivo per un secondo passaggio del turno in poche settimane (si gioca a fine gennaio) fra le mura dello Juventus Stadium. L’avversario è il Milan, che come sempre si rivela molto complicato da battere. Infatti, nonostante due gol nel primo tempo, i rossoneri fanno sotto con Bacca nella ripresa, ma non riescono a raggiungere il pari, e in semifinale ci va la Juve.

PENULTIMO ATTO: IL NAPOLI

Che la sfida con i partenopei sia un ostacolo severo si sa, e anche stavolta se ne ha la conferma. Molto bene la Juventus nel match di andata, a fine febbraio: un convincente 3-1, in rimonta. Il Napoli passa in vantaggio con Callejon, ma la ripresa della Juve è veemente, e il tris porta le firme di Higuain e due volte di Dybala.

Al ritorno, si gioca il secondo Napoli-Juve in pochi giorni: siamo a inizio aprile, nel turno appena passato in campionato la Juve ha strappato un prezioso pareggio al San Paolo ma in Coppa la partita è un’altra. I bianconeri passano infatti in vantaggio due volte, con Higuain in entrambe le occasioni, mettendo in ghiaccio la qualificazione. Ininfluenti sono le reti di Hamsik, Mertens e Insigne: la sconfitta di Napoli vale l’atto finale all’Olimpico.