«Sono molto contento, mi porto a casa il secondo pallone, ne ho altri due che arrivano dai tempi in cui giocavo in Argentina…» Inevitabile partire dalla seconda, sensazionale tripletta della Joya, che non nasconde a fine partita sorrisi e soddisfazione. «Ne bastava uno, ne sono arrivati tre… bene per me e per la squadra, che continua ad andare in alto».

E poi: «Spero di continuare così, il dieci mi piace, la squadra si fida di me e Allegri mi fa giocare libero, dove voglio. Comunque, tutti giochiamo bene, abbiamo saputo chiudere la partita, ci siamo dimenticati di Barcellona prima che iniziasse il match di oggi. Dobbiamo continuare a vincere, e andare avanti in questo modo».

C’è molta soddisfazione nelle parole che Blaise Matuidi pronuncia a fine partita ai microfoni di Juventus Tv, al termine di una prova in cui è stato, davvero, molto convincente.

«Un buon match – spiega – giocare a mezzogiorno non era semplice ma ci siamo adattati bene, facendo tutto quello che dovevamo fare per vincere. A questo livello nessuna partita è facile, ma siamo stati bravi ad adattarci e a vincere una sfida importante, in trasferta. Ovviamente, grazie anche a Paulo che a ogni partita dà prova di essere un giocatore di classe mondiale».

Parlando di lui: «Posso fare sempre meglio, voglio dare il massimo in tutte le partite: mi sto adattando bene, conosco sempre di più la lingua, i compagni e il calcio italiano. Migliorare costantemente è l’obiettivo del mio lavoro quotidiano».