«Importante chiudere bene l’anno»

«Allo scudetto mancano occhio e croce 37 punti. Con la Samp una bella partita, ma abbiamo subito troppe ripartenze nel finale»

53 punti nel girone di andata, vale a dire l’ennesimo record della Juventus di Allegri. Il precedente primato era sempre bianconero ma la squadra del 2005/06 si era fermata a quota 52. È un numero pazzesco che, insieme ai 101 punti conquistati nell’anno solare, non può che lasciare soddisfatti. Massimiliano Allegri però indica un’altra cifra: «37, sono i punti che occhio e croce mancano alla conquista dello scudetto – sottolinea il tecnico al termine della gara contro la Sampdoria che chiude l’anno – Era importante chiudere bene e non era semplice. Abbiamo avuto le nostre occasioni contro una buona squadra, ma siamo andati in confusione dopo il loro rigore. Nella ripresa siamo andati avanti dopo varie occasioni e abbiamo rischiato fino alla fine ma per fortuna c’era fuorigioco sul loro gol. Il Var? Giusto usarlo quando viene ritenuto opportuno. Valeri ha arbitrato bene e ha avuto bisogno del supporto della tecnologia. E’ stata una bella partita, ma alla fine vincevamo 2-1, bastava tenere palla senza forzare e invece abbiamo preso troppe ripartenze su palle perse. Sono errori che non dobbiamo commettere».


Allegri elogia quindi i singoli, iniziando dal match winner: «Ronaldo è il migliore del mondo, Audero è stato bravissimo a deviare il suo tiro sulla traversa , così come Colley a salvare sul suo colpo di testa. Dybala ha distribuito il gioco, è importantissimo come raccordo tra centrocampo e attacco, bene anche Rugani ma tutti hanno fatto un’annata importante».