La marcia di avvicinamento all’ultima sfida del 2016 è ufficialmente iniziata oggi, quando la Juventus, intorno alle 16.30, è decollata dall’aeroporto di Caselle per raggiungere Doha, sede della finale di Supercoppa Italiana che venerdì 23 dicembre vedrà i bianconeri affrontare il Milan.
La squadra avrà circa sei ore di volo per smaltire le fatiche dell’allenamento sostenuto a Vinovo questa mattina e atterrerà in Qatar intorno alla mezzanotte e mezza locale, le 22.30 italiane. E domani inizierà a lavorare, con una temperatura ben più mite rispetto a quella lasciata aTorino, in vista della gara contro i rossoneri.
Focus su Juve-Milan
Venerdì 23 dicembre alle 17.30 italiane la Juventus scenderà in campo al “Jassim Bin Hamad Stadium” di Doha per la finale di Supercoppa Italiana contro il Milan.
Sarà una sorta di “replay” della finale di Coppa Italia 2016, che ha visto la Juve prevalere lo scorso 21 maggio 2016 per 1-0 allo Stadio Olimpico di Roma, grazie alla rete di Morata nei tempi supplementari.
Un match che vi prensentiamo attraverso una serie di curiosità statistiche: dai precedenti storici, ai giocatori che vedremo protagonisti in campo, fino ai due allenatori che si contenderanno il titolo, Massimiliano Allegri e Vincenzo Montella.
Juventus e Milan sono i due club che hanno partecipato al maggior numero di edizioni della Supercoppa: 12 per i bianconeri (con sette titoli) e dieci per i rossoneri (con sei successi).
In particolare, la Juve ha vinto tre delle ultime quattro edizioni della manifestazione (2012, 2013 e 2015), mentre l’ultimo successo rossonero risale al 2011, proprio con Massimiliano Allegri in panchina.
Juve e Milan si sono già sfidate in una finale di Supercoppa Italiana, nel 2003: si giocava negli Stati Uniti, a East Rutherford, sul terreno del Giants Stadium e dopo lo 0-0 nei tempi regolamentari e l’1-1 nei supplementari (gol bianconero di Trezeguet, rete rossonera di Pirlo), arrivò la vittoria bianconera per 5-3 ai calci di rigore (decisiva l’ultima realizzazione di Ciro Ferrara).
In generale, sarà la quinta finale in gara secca in campo neutro tra bianconeri e rossoneri, dopo la menzionata finale di Supercoppa del 2003, le finali di Coppa Italia 1973 e 2016 e la finale di Champions League 2003: sfide storicamente molto equilibrate, con due vittorie per parte finora, tre delle quali ai calci di rigore e una ai tempi supplementari.
La Juve si presenta alla finale di Supercoppa Italiana in testa alla classifica di Serie A con 42 punti dopo 17 giornate; quinta posizione per il Milan, che di punti ne ha accumulati 33.
Considerando l’anno solare che si sta concludendo, i bianconeri hanno vinto 40 delle 50 gare ufficiali disputate; mentre i rossoneri ne hanno vinte 20, su un totale di 42 partite.
La Juve arriva a Doha reduce da tre vittorie consecutive in campionato (Atalanta, Torino e Roma), oltre a quella in Champions League (Dinamo Zagabria). Il Milan, dopo la vittoria sul Crotone dello scorso 4 dicembre, è stato superato di misura dalla Roma ed è reduce da un pari e reti inviolate contro l’Atalanta.
Gianluigi Buffon è un vero e proprio specialista della Supercoppa Italiana: con sei titoli conquistati in carriera (cinque con la Juve e uno col Parma), condivide con l’ex interista e laziale Dejan Stankovic il primato di vittorie in questa competizione. Con un successo in questa edizione, Gigi diventerebbe il primatista assoluto.
Nessun giocatore ha mai segnato più di tre reti nella storia del trofeo: è a quota due Gonzalo Higuain, che realizzò proprio alla Juventus una doppietta con la maglia del Napoli nell’edizione 2014.
Anche Mario Mandzukic è uno specialista nelle Supercoppe Nazionali: ne ha vinte tre nelle ultime quattro stagioni, con tre club diversi (Bayern Monaco nel 2012, Atletico Madrid nel 2014 e Juventus nel 2015). Il suo gol, così come quello di Paulo Dybala, entrambi all’esordio, furono decisivi nell’ultima edizione conquistata dai Bianconeri. Per “La Joya” sono 17 le reti nell’anno solare 2016 tra tutte le competizioni con la maglia della Juventus.
Alex Sandro arriva alla partita come primatista in Serie A per numero di cross riusciti su azione: 24.
Il diciassettenne Gianluigi Donnarumma ha alle spalle 48 partite ufficiali con la maglia rossonera: in 16 di queste, è riuscito a mantenere la porta inviolata.
Carlos Bacca ha segnato 17 reti in gare ufficiali nell’anno solare 2016 con la maglia del Milan.
Per Manuel Locatelli, una rete ai Bianconeri nella gara di campionato dello scorso 22 ottobre e un totale di due reti in quindici presenze stagionali.
Il giocatore rossonero che ha partecipato attivamente a più gol in questa stagione è Suso: per lo spagnolo cinque gol e sei assist finora.
Giacomo Bonaventura è il primo giocatore per numeri di dribbling riusciti in questa stagione di Serie A (51), mentre Gianluca Lapadula si distingue per la buona media gol: una rete ogni 123 minuti di gioco, quattro totali in 11 presenze.
Massimiliano Allegri ha vinto da allenatore due Supercoppe Italiane: nel 2011 sulla panchina del Milan, nel 2015 su quella Juventus. Soltanto Fabio Capello era riuscito a conquistare questo titolo con due squadre diverse.
Vincenzo Montella, invece, ha conquistato una Supercoppa da giocatore nel 2001, segnando anche una rete nel 3-0 con cui la Roma superò in finale la Fiorentina.
In generale, Montella ha vinto in soltanto tre delle sedici occasioni in cui ha affrontato la Juventus da allenatore.