SZCZESNY 4.5
Ha scordato piazzamenti e reattività a casa durante la sosta covid, il secondo gol bergamasco è molto suo.
CUADRADO 6.5
La spia della riserva si accende e così lui, invece di fermarsi, inizia a pedalare. Con le unghie e con i denti, ma non è sua la colpa se, arrivati a questo punto, non abbiamo due terzini sani.
DE LIGT 6
La sua spalla destra è mezza rotta, l’altra è un Bonucci decisamente arrugginito e ciò nonostante regge l’urto di Zapata. Vitale.
BONUCCI 6-
Non irreprensibile, ma questa volta non si piega.
DANILO 2
La carriera di Danilo: Porto, Real Madrid, Manchester City, Juventus. Nel calcio non esistono i raccomandati, esistono bravi procuratori e procuratori scarsi.
MATUIDI 5
Ci mette cuore, grinta, sudore, corsa, senso della posizione e intelligenza tattica, peccato che a calcio si gioca con i piedi.
BENTANCUR 5
Parte bene Don Rodrigo .Poi si ricorda di essere lui il sostituto di Pjanic designato da sarri e dapprima si scansa sul primo gol e poi regala una verticalizzazione vincente agli avversari. Ma gli vogliamo bene lo stesso.
RABIOT 6.5
In continua crescita, corre, pressa, dribbla. La speranza è che possa definitivamente lasciare in panchina Matuidi.
BERNARDESCHI “8”
Dopo la bella prestazione contro il Bologna, continua la meritata passerella di Federico, in tournée estiva nei migliori stadi d’Italia.
DYBALA 5.5
Parte alla grandissima, poi prende una botta e comincia a camminare, poi ricarbura. Nella ripresa lascia mentalmente la partita, e Sarri lo tira fuori. Forse lo stop contro il Milan gli ha tolto un po’ di slancio.RONALDO 18Se avesse segnato contro l’Inter a Torino (dove fa comunque assist a Ramsey), sarebbero state 18 partite in gol consecutive in serie A. Decisivo, determinante, indiscutibile.
HIGUAIN 4
L’ombra della sua ombra, inspiegabile il cambio con Dybala (a meno che questi non ce la facesse più) e inspiegabile come una società che racconta di voler arrivare in fondo a tutto non abbia un centravanti di riserva in uno stato più decente.
ALEX SANDRO 6.5
Intraprendente, entra bene in partita, facendosi in parte perdonare l’obbrobrio di Milano
RAMSEY 4
Non vale la metà del precedente portatore della maglia numero 8. La Juve merita un nuovo principino, non un rospo.
DOUGLAS COSTA 6.5
Come sempre, quando entra prova a spaccare la partita. Esagera nella ricerca continua dell’uno contro uno ma la differenza con chi gli lascia il posto è palese. Flash.
BONUS TRACKS:
GIACOMELLI 8
Ci ha dato 2 rigori (netti da regolamento) senza neanche dover guardare il VAR. Sky gli ha già cancellato l’ abbonamento per non avere lasciato aperto il campionato. Coraggioso.
MANO 2
Abbiamo ironizzato per anni su zio Fester, in campo c’era Gomez, ora il tormentone è MANO. Lerch più dinamico di Bernardeschi.
MURIEL 10
Quel fenomeno che serve alla nazionale di volley colombiana.
GASPERINI 9
Per segnare alla juve fa studiare a memoria ai suoi tutti i movimenti del perno difensivo De Ligt. I suoi però erano distratti ed hanno seguito solo la parte relativa ai falli di mano. Resta comunque una Dea da spettacolo.
Sarri 4: La squadra in campo trasuda insicurezza e poca attitudine, lui trasuda e basta. Oggi il volley in area lo salva. ALLENATORE BAGNATO, ALLENATORE FORTUNATO!