Le abbiamo guardate con distacco quando il nostro calcio era il migliore d’Europa, abbiamo cominciato ad avere qualche curiosità in più nel momento in cui si sono presentati i primi scricchiolii, adesso rappresentano uno dei paletti che il governo pallonaro italiano vorrebbe fissare per tentare di riaccendere il furore di una macchina ormai passata di moda: stiamo parlando delle seconde squadre, uno dei cavalli di battaglia politici della dirigenza della Juventus, non a caso l’unica società italiana che negli ultimi anni ha retto il confronto con i migliori club continentali, e che ha le idee chiare su quello che potrebbe essere un importante strumento per presentarsi ai nastri di partenza delle coppe europee con una rosa al completo e dunque non con caselle vuote alla voce Club-trained player (CTP), quei calciatori che per regolamento Uefa devono aver disputato nel club di appartenenza almeno tre stagioni fra i 15 ed i 21 anni di età. Per chiarire meglio la posizione della Vecchia Signora, nella stagione 2016/2017 nella lista dei 25 due posti sono rimasti sempre scoperti poiché dei 4 obbligatoriamente riservati ai CTP solamente due sono stati occupati da Marchisio e Pinsoglio.
I PARAMETRI
L’idea della Figc, ormai ufficiale, è quella di introdurre appunto le seconde squadre delle società di Serie A per colmare eventuali vuoti d’organico in Serie C, e dunque risolvere parzialmente così gli infiniti problemi con i quali si è avuto a che fare relativamente ad inadempienze amministrative e annesse penalizzazioni o fallimenti vari: ogni tre squadre ripescati in C, dunque, una sarà una seconda squadra, una un club retrocesso dalla C, una un club vincitore di playoff di Serie D. Questi i criteri sportivi, poi ci sono quelli legati alla graduatoria delle seconde squadre: è stato stabilito un coefficiente costituito da tre voci. Innanzitutto il coefficiente azzurro: peserà al 40%, si terrà conto del numero di calciatori convocati nella Nazionale italiana dalla rappresentativa under-15 all’under-21. Poi il coefficiente campionato che peserà al 30%: più alta è la posizione in classifica nel campionato di Serie A 2017/2018, più alto sarà il punteggio ricevuto. Infine, sempre al 30%, verrà considerato il coefficiente spettatori: conta la media spettatori nelle partite interne dalla stagione 2012/2013 alla stagione 2016/2017, verranno ovviamente premiate le società più seguite. Nota importante: la seconda squadra che partecipa al campionato di Serie C può essere promossa in Serie B, ma non potrà mai partecipare alla stessa competizione della prima squadra, e dunque neanche in lega superiore. In caso di retrocessione dalla C alla D, non si potrà procedere all’iscrizione in D, ma si ripartirebbe con l’eventuale trafila per il ripescaggio in C. Tenuto conto di tutto quanto detto fino ad ora, la Juventus sarebbe seconda nella graduatoria delle seconde squadre, davanti solo l’Inter, subito dietro Milan, Roma e via via tutte le altre sino al Parma fanalino di coda.
Riepilogando schematicamente:
– coefficiente azzurro (40%);
– coefficiente campionato (30%);
– coefficiente spettatori (30%).
LE REGOLE DI COMPOSIZIONE
Chiariti i concetti burocratici, come dovranno essere costituite sul campo queste seconde squadre? Massimo 23 calciatori per squadra, 19 nati dopo l’1/1/1996, 4 fuori-quota di cui almeno 1 portiere, ogni calciatore non deve aver disputato più di 50 partite nel campionato di Serie A, ed ovviamente non può far parte dell’elenco dei 25 della prima squadra. Inoltre nei calciatori inseriti nella distinta di una partita, almeno 16 dovranno essere tesserati in una società affiliata alla Figc da 7 stagioni. Sono consentiti i passaggi fra prima e seconda squadra a campionato in corso, nel rispetto dei limiti già specificati: nel caso in cui un calciatore venisse impiegato per 5 volte in prima squadra, però, non potrebbe più essere riutilizzato in seconda squadra.
Riepilogando schematicamente:
– rosa da 23 calciatori con max 50 partite in A;
– 19 nati dopo l’1/1/96;
– 4 fuori-quota;
– 16 tesserati Figc da 7 anni.
Proviamo dunque ad immaginare da chi sarebbe costituita la rosa della Juventus B rispettando le limitazioni specificate.
LA SQUADRA
I due portieri sarebbero coloro che si sono alternati nella Primavera bianconera quest’anno, Mattia Del Favero e Leonardo Loria. Potrebbero rientrare nel giro anche Emil Audero, Alberto Brignoli e Lairentiniu Branescu, ma chi per motivi di mercato, chi per motivi di età, difficilmente faranno parte della seconda squadra bianconera. Folto il gruppo dei difensori con gli “esperti” Del Fabro e Pol Garcia ad agire da fuori-quota ed aprire il resto della lista che comprenderebbe i classe ’97 Parodi, Pellizzari e Zappa, i ’98 Coccolo e Vogliacco, e i ’99 Zanandrea e Delli Carri. Tutti calciatori con esperienza fra B, C e Primavera. Non prendiamo in considerazione Rogerio, nell’ultima stagione in prestito al Sassuolo, perché molto probabilmente il terzino brasiliano verrà girato in qualche squadra di categoria superiore. Nella lista potrebbero rientrare anche Mattias Andersson e Alessandro Tripaldelli, rispettivamente in prestito nell’ultima stagione e non più in età da “Primavera” per la prossima se non da fuori-quota. Mediana di una certa esperienza con Tello e Macek, già “navigati” in Serie B (ma con ottimo mercato all’estero), poi Muratore (largamente impiegato in Primavera quest’anno, ma nuovamente infortunato) con Tamba M’Pinda e Kameraj (anche quest’ultimo coi giovani bianconeri nella stagione 17/18). Sarebbe arruolabile sia come età che come anni da tesserato Figc anche Rolando Mandragora, ma per lui, che vanta già un discreto curriculum fra A, B e Nazionale, il destino ha già in programma altre mete. Fuori discussione Luca Marrone, già da tempo non rientra più nei piani societari. Nutrita la lista dei trequartisti, Luca Clemenza il nome più noto, poi la speranza Matheus Pereira (non facile però immaginare un suo rientro in Italia), e i gioiellini non sempre espressi Mosti e Siani. Escludiamo dai 23 Ferdinando Del Sole, Riccardo Orsolini e Grigoris Kastanos per l’interesse di diverse società di A e B, e Leonardo Mancuso (classe 1992) per questioni d’età. Infine i tre attaccanti prescelti: Arnel Jakupovic, Nicolò Pozzebon e Luka Oliveira. Il primo punta di diamante della Primavera di quest’anno, il secondo al rientro da un’esperienza in C, l’ultimo giovane speranza che tornerà alla base dopo un girovagare fra B e Portogallo. Per gli stessi motivi di mercato di cui prima, non sono stati inseriti in lista Moise Kean ed Alberto Cerri.
N.B.: non sono stati presi in considerazione calciatori nati dall’1/1/2000 in avanti, ritenuti ancora esclusivamente Primavera, fermo restando che anche questi potrebbero liberamente “transitare” in prima o seconda squadra in caso di volontà/necessità.
In definitiva, eccola la possibile lista dei 23 che comporrebbero oggi la Juventus B 2018/2019:
PORTIERI
Mattia Del Favero 5/6/98
Leonardo Loria 29/3/99
DIFENSORI
Dario Del Fabro 24/3/95*
Pol Garcia 18/2/95*
Giulio Parodi 30/9/97
Stefano Pellizzari 3/1/1997
Luca Coccolo 23/2/98
Claudio Zappa 30/3/97
Gianmaria Zanandrea 26/5/99
Alessandro Vogliacco 14/9/98
Filippo Delli Carri 3/5/99
CENTROCAMPISTI
Simone Muratore 30/5/98 (centrale)
Roger Tamba M’Pinda 13/8/98**
Andres Tello 6/9/96**
Roman Macek 18/4/97**
Cendrim Kameraj 13/3/99**
TREQUARTISTI
Luca Clemenza 9/7/97
Matheus Pereira 25/2/98**
Nicola Mosti 7/2/98
Giorgio Siani 9/1/97
ATTACCANTI
Arnel Jakupovic 29/5/98**
Luka Oliveira 8/1/98**
Nicolò Pozzebon 3/5/97
*fuori-quota
**non è tesserato Figc da 7 stagioni
Altri calciatori di proprietà della Juve attualmente non in prima squadra:
PORTIERI
Emil Audero 18/1/97, Alberto Brignoli 19/8/91, Lairentiniu Branescu 30/3/94, Timothy Nocchi 7/7/90, Alberto Gallinetta 16/4/92
DIFENSORI
Mattias Andersson 13/3/98, Rogerio 13/1/98, Alessandro Tripaldelli 9/2/99, Luca Barlocco 20/2/95, Nazareno Belfasti 15/7/93, Matteo Vitale 14/1/99
CENTROCAMPISTI
Rolando Mandragora 29/6/97, Luca Marrone 28/3/90, Alessandro Di Pardo 18/7/99, Leandro Fernandes 25/12/99
ALI/TREQUARTISTI
Ferdinando Del Sole 17/1/98, Riccardo Orsolini 24/1/97, Leonardo Mancuso 26/5/92, Grigoris Kastanos 30/1/98, Stefano Beltrame 8/2/93
ATTACCANTI
Moise Kean 28/2/2000, Alberto Cerri 16/4/96, Alhassanae Soumah 2/3/96, King Udoh 5/9/97, Stefano Padovan 16/4/94, Eric Lanini 25/2/94, Davide Cais 17/2/94, Marco Olivieri 30/6/99