Juve-Inter 0-0, in finale nel nome della DdD

BUFFON S.V.

Pur non facendo neanche una parata corre innumerevoli rischi a causa dei tanti disimpegni sbagliati dai suoi, le sue non sono bestemmie ma richieste di aiuto. SANTI VENITE!

DANILO 8

Non so se fosse infastidito dal fumo, dalle polo blue o dalle caccole, ma credere che questo Danilo sia lo stesso Danilo dell’anno scorso, è impossibile: non sbaglia più nulla. Stile Juve.

DE LIGT 7

Partita dominante. Randella e anticipa qualsiasi cosa passi nella metà campo della Juve. Sempre in anticipo su Lukaku facendogli sentire “la presenza”. JOHN HOLMES!

DEMIRAL 9

Presidia Fort Allianz come se avesse a che fare con una tribù di Apache. Sempre reattivo e presente respinge tutte le pallottole nemiche. KIT CARSON.

ALEX SANDRO 7

Per una settimana è stato considerato come povera vittima sacrificale per l’uragano Hakimi, ma Alex sforna una prestazione di grande solidità e attenzione. Peccato per l’ammonizione ma un pezzo di finale è anche merito suo

CUADRADO 6

Doveva scegliere una partita per riposare e la scelta è ricaduta su questa. Intelligente.

BENTANCUR 6.5

In fase di inizio azione alterna azioni belle a passaggi completamente sbagliati che possono costare molto caro. In attacco quando ha l’occasione giusta dovrebbe tirare di più però bene per alcuni recuperi palla sui centrocampisti avversari.

RABIOT 6.5

Contiene Barella, raddoppia su Hakimi. Solita gestione elegante del pallone. Quando può, parte in progressione con la palla attaccata al piede. Rigenerato (ma diciamolo sottovoce).

BERNARDESCHI 4

Finisce per creare a Sandro più problemi di quanto non faccia Hakimi. Incredibile come la sua capacità di sbagliare qualsiasi giocata sia ancora in grado di sorprenderci.

KULUSEVSKI 7.5

Pagella impopolare, ma un ragazzo di 20 anni che si sacrifica in questo modo in un Juve-Inter è merce rara. Bisogna saperlo aspettare, ne varrà la pena.

RONALDO 6.5

Una prestazione come all’andata dove aveva il compito di sfruttare i pochi palloni che gli arrivavano. Sui suoi tiri la differenza stasera l’ha fatta Handanovic che ha preferito rimanere in porta e non uscire.


MCKENNIE 7

Sostituisce Bernardeschi, basta e avanza.

CHIESA S.V.

“Sia mai che mettendo Fede azzecchiamo il contropiede finale e addirittura la vinciamo…”. Troppo poco tempo.

CHIELLINI 9

Entra per chiudere definitivamente la saracinesca. All’89esimo si toglie pure lo sfizio di dribblare il “miglior esterno della serie A” con la sua consueta e ubriacante finta. FUNAMBOLO!


BONUS TRACK

SKRINIAR 8

Da quando gli hanno insegnato quella canzoncina è lui a non vincere mai. Sanremo famosi.

BROZOVIC 3

Davvero gravissime pecche di igiene personale, avere ancora le mutande rosse di capodanno dopo 40gg è al limite del TSO.

LU-LA 3

Cioè intendevo, prossimamente su Rai 3, a “Chi l’ha visto”.

BONUCCI 10

Vedendo la prestazione di stasera (quella di Demiral e de Ligt intendo) sono sempre più convinto che quella sia la sua posizione giusta! CAPO ULTRAS!

ANDREA AGNELLI 100 cum laude

La sua Juve vince da 10 anni, mentre l’inter è in crisi con la proprietà cinese. E poi quella sera d’estate non l’abbiamo dimenticata ne noi, ne il presidente perché oggi chi parla di rispetto aveva abbandonato la nave al secondo giorno di ritiro.


Pirlo 10: Guadagna un sesto di quello che percepisce Conte e ha un decimo della sua esperienza in panchina ma in questa doppia sfida ha dimostrato di valere cinque volte di più. Mai una lamentela, mai una parola fuori posto e sempre concentrato nel dare ai ragazzi fiducia e compattezza. Col tempo il mister diventerà grandissimo!