Juve-Sporting: Talking Points

I temi della vittoria bianconera sui portoghesi in Champions League

Juventus-Sporting CP 2-1: la squadra di mister Allegri supera i portoghesi nella terza giornata di Gruppo D di Champions League e si porta a casa tre punti pesantissimi in vista nel cammino nel girone.

Una sfida, quella giocata ieri sera all’Allianz Stadium, ricca di temi da analizzare. Ecco alcuni:

“FORTINO” ALLIANZ STADIUM

21: tante sono i risultati utili consecutivi della Signora in Champions League all’Allianz Stadium. Ieri sera è arrivata la quattordicesima vittoria all’interno di questa striscia, oltre a sette pareggi. La Juve non cade in casa da quattro anni e mezzo: l’ultima volta nell’aprile 2013 contro il Bayern Monaco. Gli stessi bavaresi, tra l’altro, erano stati gli ultimi a portarsi in vantaggio in casa della Juve, a febbraio 2016: in quella occasione i bianconeri pareggiarono in rimonta, questa volta invece hanno ribaltato il risultato ottenendo la posta piena.

QUATTRO DI FILA PER MARIO

Serata da ricordare per Mandzukic: Mario decide la sfida con la sua splendida rete di testa al minuto 84, segna il suo diciottesimo gol in carriera in Champions League (raggiungendo nella classifica all-time il compagno di squadra Gonzalo Higuain) ma soprattutto va in rete per la quarta partita consecutiva nella massima competizione europea, stabilendo un nuovo record personale. A questo, “Marione” ha aggiunto due cross, due sponde e due palloni intercettati, più di ogni altro bianconero. Davvero niente male…

TREDICI VOLTE DALLA BANDIERINA

Sarà che la Juventus ha giocato il 61% dei propri palloni sulle fasce, sarà che ha mantenuto un possesso palla del 55,7%, sarà che la pressione è stata costante per tutta la partita, ma i bianconeri hanno stabilito un record curioso ieri sera contro lo Sporting CP: quello di calci d’angolo battuti, ben 13. Mai in questa stagione i ragazzi di Allegri avevano frequentato così spesso le bandierina, tra le partite di ogni competizione.

APPLAUSI PER MIRALEM

Tornato in campo dopo l’infortunio rimediato tre settimane fa nel riscaldamento contro l’Olympiacos, Miralem Pjanic ieri sera ha giocato una partita eccezionale, segnando il suo decimo gol con la maglia della Juventus tra tutte le competizioni. Il bosniaco ha insaccato il pallone dalla “sua” mattonella: quarta punizione vincente calciata in bianconero, terza in carriera in Champions League dal 2009 ad oggi. A proposito, da quando Miralem ha esordito nella massima competizione europea, soltanto Cristiano Ronaldo e Willian hanno segnato più volte su punizione rispetto al nostro numero cinque. Al gol, “Mire” ha abbinato anche la consueta qualità e quantità, giocando 78 palloni… Più di qualsiasi altro compagno.