La lista della Juve: 22+ la formula giusta?

Un anno fa, grazie a un articolo di Antonio Corsa, iniziavamo a discutere sulla composizione della rosa della Juventus alla ricerca di un numero perfetto, ideale e di un modello di riferimento. La decisione presa nei mesi scorsi da parte della Federazione costringe le varie società a operare sul mercato rispettando determinati paletti, avvicinandosi così a quanto succede nelle competizioni Uefa. In sintesi, ogni club di Serie A potrà iscrivere un massimo di 25 giocatori più un numero di under 21 illimitato: di questi 25, 4 dovranno essere cresciuti in un settore giovanile di qualsiasi società italiana e altri 4 in quello della società d’appartenenza (Un “calciatore formato dalla società” è un calciatore che, fra l’età di 15 anni, o dall’inizio della stagione durante la quale il calciatore compie 15 anni) e 21,o al termine della stagione durante la quale il calciatore compie 21 anni, è stato tesserato con la sua società attuale per un periodo, continuato o meno, di tre stagioni intere o di 36 mesi).

Le nuove norme porteranno a un dimagrimento forzato delle rose. Prendiamo l’esempio della Juventus. Storicamente il problema bianconero è quello di trovarsi in grande difficoltà nell’iscrivere giocatori formati nel proprio vivaio: della rosa attuale il solo Marchisio può essere considerato tale e la situazione non cambierà per la prossima stagione (a meno di non richiamare giocatori in prestito cresciuti in casa). A questi paletti s’aggiungono le necessità del calciomercato. Vediamo ruolo per ruolo quale potrebbe essere un’ipotetica rosa dell’anno prossimo.

Partiamo dai portieri. Certa la permanenza di Buffon, è in discussione quella di Neto. La sua sostituzione non è eventualmente un problema, mentre le nuove regole potranno finalmente spingere la Juventus a promuovere il primo portiere della Primavera come terzo della Prima Squadra. Si tratta quindi di sostituire Rubinho con Audero. Il giovane numero uno è un classe 1997, ha compiuto 19 anni a gennaio e al termine di questa stagione può essere considerato un prodotto della società: essendo un under 21, può anche non essere iscritto nella lista.

Sintetizzando: BUFFON, XXXXX, AUDERO

Difensori centrali. Quattro le certezze: Barzagli, Bonucci, Chiellini, Rugani. Scelto di non rinnovare il contratto a Caceres, la Juventus si trova con quattro difensori di ruolo, uno dei quali (Chiellini) quest’anno saltato 11 partite di campionato più il doppio scontro col Bayern non rappresentando il massimo dell’affidabilità fisica. Se si dovesse continuare a giocare con la difesa a tre, andrebbe acquistato un giocatore o si potrebbe decidere di spostare stabilmente Evra come terzo centrale di difesa. E’ una scelta questa che dipende dalla volontà della società, dal budget e dalla decisione del difensore francese.

Ipotizziamo stando sul risparmio: BONUCCI, BARZAGLI, CHIELLINI, RUGANI, EVRA

Difensori esterni. Due certezze: Alex Sandro a sinistra e Lichtsteiner a destra. Sulla mancina la Juventus potrebbe puntare sulla conferma di Evra o decidere di spostare Asamoah nuovamente sulla fascia: sul giocatore ghanese però pesano incertezze dal punto di vista fisico, una situazione sulla quale può avere solamente certezze la società  avendo tutte le informazioni sulle sue condizioni. Sulla fascia opposta, dando per scontato il ritorno di Cuadrado al Chelsea, manca un giocatore. Si potrebbe ipotizzare lo spostamento di Padoin, ma Allegri quest’anno ha adoperato un profondo turnover tra Lichtsteiner e il colombiano e per questo si è portati pensare a un acquisto sul mercato. In estate di sicuro verrà valutato il giovane spagnolo Lirola: magari la Juve si trova in casa l’alternativa allo svizzero.

LICHTSTEINER, XXXXX, ALEX SANDRO, ASAMOAH

Centrocampisti centrali. Marchisio è un prodotto della società. Il suo infortunio lo terrà lontano dal campo fino probabilmente a ottobre inoltrato privando Allegri del titolare indiscusso nel ruolo di uomo davanti la difesa. Lemina è un suo probabile sostituto anche se manifesta dei limiti di posizionamento, sbavature tattiche su cui lavorare nei prossimi mesi. C’è Hernanes, ma per il dimagrimento della rosa è ipotizzabile una sua cessione. Difficile ipotizzare che la Juventus scelga di iniziare la stagione con il solo Lemina (che non rappresenta ancora una certezza assoluta): possibile che si vada sul mercato per cercare un vice Marchisio, un giocatore che quest’anno è mancato. E’ già stato acquistato Mandragora: il giovane, attualmente in prestito dal Pescara, è un mediano abituato a giocare davanti la difesa con compiti prettamente difensivi. Non verrà sicuramente gettato immediatamente nella mischia, la sua prima stagione sarà di studio, d’ambientamento e di miglioramenti. Essendo un under 21, non rientra nei 25 da iscrivere.

MARCHISIO, XXXX (Under 21), MANDRAGORA

Interni di centrocampo. Pogba e Khedira le certezze. Lemina la prima alternativa, Sturaro una scelta dalla panchina. Il centrocampista tedesco ha vissuto una stagione in cui è stato protagonista sul campo ed è stato vittima di numerosi infortuni (20 le presenze in campionato, 4 in Champions): considerando il suo storico infortuni, è purtroppo un giocatore che non garantisce sicura affidabilità. Che fare? Le regole portano a qualche cessione in questo reparto: probabile la separazione con Pereyra, si potrebbe ipotizzare anche la cessione del jolly Padoin. Molto dipende dall’acquisto del vice Marchisio: se arriverà un giocatore polivalente, tecnico e in grado di giocare anche come interno, la Juventus potrebbe decidere di tenere uno tra Pereyra e Padoin. L’imperativo è quello di acquistare un titolare, integro fisicamente.

POGBA, KHEDIRA, LEMINA, STURARO, XXX (Under 21)

Attaccanti. Tutto passa da Morata. E’ la prima mossa che può innescare il domino. Nel caso in cui dovesse restare, la Juventus confermerebbe in toto il parco attaccanti e potrebbe acquistare dal Sassuolo Berardi; se dovesse partire, la dirigenza dovrebbe affacciarsi sul mercato comprando una prima punta. La stagione mi pare abbia suggerito che le caratteristiche tecniche e tattiche di Dybala siano uniche e insostituibili: nessuno degli altri tre attaccanti è in grado di svolgere quel compito di raccordo fondamentale nel gioco di Allegri. Per completare il reparto, e dotare la Juventus di un giocatore in grado di variare moduli, si potrebbe quindi prendere Berardi.

DYBALA, MANDZUKIC, ZAZA, MORATA (XXXX), BERARDI.

Chiaramente, questo è una mia opinione e una mia valutazione. Probabilmente la rosa della Juventus sarà composta da 22 giocatori (21 più Marchisio) con l’inserimento di under 21 già acquistati o provenienti dalla Primavera (ed è la ragione per la quale sarebbe buona cosa avere giocatori possibili riserve, se potenziali titolari ancora meglio, in uscita dal settore giovanile). La possibilità di inserire un numero illimitato di under 21 rappresenta una via potenzialmente foriera di buone idee: se alla Juventus servono due centrocampisti, uno dei due potrebbe essere un giovane (nel giochino: Biglia e Dahoud, giusto per fare due esempi). La rosa si migliora intervenendo sulla qualità globale e non sulla quantità: servono titolari in grado di aumentare e migliorare la possibilità di scelta da parte di Allegri.

Davide Terruzzi.