C’è una cosa che la Juventus non può assolutamente permettersi di fare, in vista della partita di domani: sottovalutare l’impegno con il Pescara.
Proprio il tecnico Max Allegri era in campo con la maglia biancoblu, in un’occasione nella quale la Juve perse malamente all’Adriatico, anni fa. «Sono proprio questi gli episodi che ci insegnano che la partita più importante è sempre la prossima. Inoltre il Pescara è una squadra che attacca e domani giochiamo alle 15. Senza polemica, ma quando si scende in campo a quest’ora si fa un altro sport, non si può inseguire la palla e bisogna giocare molto meglio tecnicamente. In più, è chiaro che il calendario inserisce questa partita fra le due sfide con il Barcellona, ma oggi i ragazzi si sono allenati bene e sono concentrati».
Ribadisce Allegri: «Queste sfide sono trappole, se le affronti nel modo sbagliato. E non bisogna assolutamente cadere nell’esaltazione post Barcellona. Abbiamo giocato bene martedì ma al Camp Nou dovremo fare ancora meglio. Un conto è l’entusiasmo, altro l’esaltazione. Ci vuole equilibrio, sempre».
Allegri si lascia andare a qualche anticipazione sui giocatori in campo: «In porta ci sarà Neto, in difesa Barzagli e uno fra Benatia e Rugani. A centrocampo riposa Khedira, in attacco Dybala, Higuain e Mandzukic saranno della partita, ho un dubbio su Cuadrado. Kean si sta allenando bene ma non è ancora con la squadra».
«Quando ho deciso dopo Firenze di cambiare sistema di gioco lo ho fatto con l’obiettivo di fare esprimere al massimo le potenzialità dei giocatori e di dare una sferzata di entusiasmo. Questi risultati sono stati possibili grazie alla grande disponibilità dei giocatori e ai loro valori morali, oltre che tecnici».
Una parola d’obbligo su Dybala, in una settimana che lo ha visto protagonista prima in campo con la doppietta al Barça e poi con l’annuncio del suo rinnovo fino al 2022: «La grande crescita di Paulo è tutto merito suo, sono sicuro che nei prossimi anni sarà una delle grandi stelle del calcio mondiale, insieme a campioni come Neymar».
Pescara-Juve, i convocati
La Juventus si è allenata a Vinovo in mattinata. Al termine della rifinitura, ecco l’elenco dei convocati per la trasferta in Abruzzo:
3 Chiellini
4 Benatia
5 Pjanic
7 Cuadrado
8 Marchisio
9 Higuain
12 Alex Sandro
14 Mattiello
15 Barzagli
17 Mandzukic
18 Lemina
21 Dybala
22 Asamoah
23 Dani Alves
24 Rugani
25 Neto
26 Lichtsteiner
27 Sturaro
28 Rincon
32 Audero
38 Mandragora
42 Del Favero
La conferenza del Pescara
«Affrontare la Juventus non è mai come affrontare le altre squadre perché da anni è la più forte». Così parla Zeman, l’allenatore del Pescara, in conferenza stampa. «Un club organizzato, anche fuori dal campo, all’avanguardia e con grandi campioni che fanno la differenza».
Su Allegri: «Molto bravo, sa gestire bene i suoi talenti».
E infine, sul match dei bianconeri in Europa: «Mi hanno fatto una grande impressione, non è facile schiacciare una squadra come il Barcellona».
I convocati del Pescara
Rifinitura in mattinata anche per i nostri avversari di domani. Al termine questo è l’elenco dei convocati, come annunciato attraverso il loro sito ufficiale:
Fiorillo, Bizzarri, Aldegani, Biraghi, Campagnaro, Coda, Crescenzi, Fornasier, Zampano, Coulibaly, Cubas, Benali, Brugman, Bruno, Memushai, Muntari, Verre, Milicevic, Kastanos, Bahebeck, Caprari, Cerri, Muric, Mitrita.