Due gol in due partite. Uno score da attaccante, per Sami Khedira, nelle prime giornate di campionato. La sua importanza è testimoniata da un dato, in particolare: i bianconeri hanno vinto 21 partite su 22, quando Sami è stato in campo, pareggiandone una sola e subendo solo 10 gol.
Un elemento fondamentale, un giocatore lucido in ogni tocco di palla e anche nell’analisi della vittoria a Roma: «Siamo andati molto meglio nella ripresa rispetto al primo tempo – spiega dopo il triplice fischio – All’inizio cercavamo troppo l’uno contro uno, con poco movimento».
«Nella ripresa siamo stati più dinamici – aggiunge – c’è stato un gioco più veloce, con più opportunità e abbiamo vinto una partita importante».
Importante, perché sancisce come l’inizio dei bianconeri sia stato ben diverso da quello dello scorso anno: «Ricordiamo come è andata e non vogliamo rifare gli stessi errori, siamo una squadra rinnovata ma che ha sempre grandi giocatori. Ora continuiamo a migliorare il nostro gioco e a vincere».
Il commento di Barzagli a JTv
«Un campo difficile, una vittoria importante, perché davvero, oggi nulla era facile, dal caldo alla Lazio, che ci ha dato non poco filo da torcere».
Sta in queste parole la soddisfazione della Roccia Andrea Barzagli, che racconta il match ai microfoni di JTv: «Per un’ora i nostri avversari ci hanno messi in difficoltà, poi siamo cresciuti, creando palle gol senza rischiare ripartenze. La manovra, nella ripresa, si è fatta più veloce, nel primo tempo eravamo troppo fermi e subivamo troppo il pressing».
Bene anche l’intesa con Benatia: «Il suo valore lo conosciamo tutti, ha fatto bene ma sapevamo sarebbe andata così: lavoriamo per conoscerci sempre meglio, ma se uno è bravo ci si intende al volo».
«Possiamo ancora migliorare – conclude Andrea – Abbiamo una rosa ampia e di qualità, ma quel che conta è guardare tutti insieme dalla stessa parte, essere gruppo e voler essere protagonisti tramite il collettivo. Di certo siamo partiti bene».