Quattro gol per staccare il biglietto per le semifinali di Coppa Italia. La Juve regola la Spal con le reti di Morata, Frabotta, Kulusevski e Chiesa e si prepara ad affrontare l’Inter nella doppia sfida del prossimo turno. Queste le dichiarazioni dei bianconeri al termine della gara contro gli emiliani.
ANDREA PIRLO
«Il nostro obiettivo era passare il turno e ci siamo riusciti contro una squadra che sta facendo molto bene. L’abbiamo affrontata con grande attenzione e ci siamo riusciti grazie al giusto approccio. Ci aspettano partite importanti, ma guardiamo solo al prossimo impegno, quello di Marassi contro la Sampdoria. I tanti giovani in campo? La Juventus è l’unico club ad aver creato una seconda squadra e credo sia stata una scelta azzeccata, sarebbe importante che altre società facessero altrettanto. Fagioli? È un ragazzo interessante, può fare il regista, perché è portato alla costruzione del gioco. Ha tecnica e visione di gioco, non diamogli troppe responsabilità, ma questa sera ha fatto una grande partita».
Juve, Spal asfaltata 4-0. Pirlo: “Vogliamo la Coppa Italia. Fagioli regista, come me”
Squadra inedita, tanti giovani in campo ed una bella vittoria! La Coppa Italia, così, acquista un nuovo, importante significato. Ed intanto si va avanti: superata la Spal, in semifinale affronteremo l’Inter. A Mister Pirlo sarà piaciuta la prestazione di questa sera?
“Nostro obbiettivo era passare il turno, contro una squadra che stava facendo molto bene in campionato e Coppa. Abbiamo avuto grande concentrazione e un buon approccio” – Buona partita, certamente non delle più complesse. La Spal è organizzata bene in campo, pressa e ci mette impegno… ma la superiorità bianconera rimane indiscutibile per tutto il match: goleada inevitabile.
“Giochiamo ogni 3 giorni da inizio stagione. Ci saranno partite importanti, ma dobbiamo pensare partita dopo partita. Sabato ci aspetta la Samp” – Il mantra di Pirlo è semplice e ripetuto più volte: pensiamo a noi stessi, partita dopo partita. Gli toccherà pronunciarlo fino alla nausea in questo post-partita RAI.
“La Juventus è l’unica ad aver fatto la seconda squadra, che è la scelta migliore per la crescita dei giovani. Le altre società dovrebbero aprire la mente…” – L’U23 sta iniziando a dare i suoi frutti e molti meriti vanno riconosciuti al Mister. Finalmente si percepisce un progetto dinamico, in cui prima e seconda squadra collaborano direttamente. E a beneficiarne, oltre i giovani, saranno senz’altro le casse societarie. Stupendo.
“Kulusevski può ricoprire più ruoli; oggi, per esigenze, ha giocato come attaccante. Sta avendo un momento molto buono sia mentalmente che fisicamente. Peccato sabato sia squalificato” – Attualmente, il quarto attaccante giusto per la Juve è proprio lo svedese. Oggi fa una partita solida, si sbatte alla ricerca di spazi e corre per aprirne altrettanti ai compagni. Oltre che talentuoso, cerca sempre di fare la stessa cosa due volte di fila. Per fortuna che c’è Kulu!
“Fagioli è un ragazzo molto interessante. Si allena con noi da tempo: è cresciuto da trequartista come me, ma farà il regista in futuro. Ha grande visione e buona tecnica. Aspettiamolo, non diamogli troppe responsabilità” – Di Fagioli parlava già un gran bene Max Allegri. Oggi ha disputato una grande partita: la speranza di tutti è che possa ritagliarsi un futuro importante in bianconero. Che Pirlo si riveda in lui, poi, non può che essere di buon auspicio.
“Al mio primo anno bianconero, siamo rimasti dietro al Milan quasi tutto il campionato. Non ci sono problemi a rincorrere, mancano ancora tante partite. Dobbiamo pensare solo a noi stessi, perché il nostro cammino dipenderà solo da noi” – Mantra, atto secondo.
“Ci prepareremo per settimana prossima, la Coppa Italia è un nostro obbiettivo. Subito un altro Derby d’Italia, a distanza ravvicinata dall’ultimo incontro” – Bello vedere tanta fame nei confronti di una Coppa troppo spesso snobbata dalle società importanti. La squadra vuole arrivare in fondo e anche questa sera lo ha dimostrato sul campo. Pirlo, dal canto suo, sa che vincere aiuta a vincere. Insomma, prossima settimana sarà battaglia vera. Obbiettivo? Rifarsi dopo la disfatta di San Siro.
FEDERICO CHIESA
«Teniamo molto alla Coppa Italia, vogliamo arrivare in fondo a qualsiasi competizione. Questa sera dovevamo vincere, ora pensiamo alla gara di campionato contro la Samp e poi ci sarà una grande semifinale. Abbiamo tanti impegni ravvicinati, ma siamo una grande squadra e ci presenteremo pronti per qualsiasi gara. Io devo continuare a dare tutto per la squadra e per la società che mi ha fortemente voluto».
GIANLUCA FRABOTTA
«Sono molto felice per la vittoria e per il mio primo gol. Lo cercavo da diverse partite ed è stata un’emozione fortissima che porterò sempre con me. Lo dedico alla mia ragazza e alla mia famiglia che mi hanno sempre sostenuto. Ci tengo a ringraziare anche Mister Pirlo per la fiducia che mi sta dando e starà a me continuare su questa strada cercando di farmi trovare sempre pronto».