Le statistiche: come abbiamo vinto a San Siro

Gli ingredienti giusti per il successo al Meazza, spiegati attraverso i numeri della serata di ieri

Questo il segreto della vittoria secondo Paul Pogba, detto in bella forma. La sostanza sta invece tutta nei numeri che vi apprestate a leggere, e che spiegano come espugnare San Siro anche dopo essere passati in svantaggio, ed allungare ulteriormente la striscia vincente. Ecco quindi gli ingredienti decisivi per i tre punti al Meazza, contro il Milan.

FAME INFINITA

Nelle ultime 22 partite la Juventus ha conquistato 64 punti sui 66 disponibili, recuperando 16 punti da situazione di svantaggio (solo il Torino con 17 ha fatto meglio finora in campionato). Infatti i bianconeri hanno vinto cinque delle 10 partite in cui si sono trovati sotto nel punteggio, un record in Serie A TIM.

UN PORTIERE IMMENSO

La perfezione del doppio intervento su Bacca-Balotelli nel secondo tempo, o quella sulla punizione di quest’ultimo ad inizio gara, parlano da sole. Un tempo di reazione di poco superiore al secondo (1.24s) è quasi sovraumano.

Nelle ultime tre trasferte Gianluigi Buffon ha effettuato 13 parate (4+5+4): nelle precedenti 14 solo una volta ne aveva fatte più di tre (cinque contro la Roma ad agosto). L’unico tiro davvero imparabile è stato quello di Alex, ovvero l’ottavo gol del Milan sugli sviluppi di corner in questa Serie A (tre dei quali dello stesso brasiliano). L’ultima rete non su rigore subita dalla Juventus in campionato risaliva al 10 gennaio.

MUSCOLI E TALENTO

Mario Mandzukic ha segnato in due presenze consecutive in Serie A, dopo essere rimasto a secco nelle precedenti sei. Grande efficacia dei bianconeri sottoporta: 9 tiri per la Juventus ieri, solo contro la Lazio (sette) ne avevano fatti di meno in questo campionato. Segno questa dell’ottima partita disputata comunque dai rossoneri.

Dal canto suo, Paul Pogba ha partecipato attivamente a 15 gol in questo campionato (sette reti, otto assist): ha superato il proprio record personale di 14 in Italia (7+7 nella Serie A 2013/14).

La posizione molto defilata ed avanzata del nostro numero 10

ALTERNANZA DI FASCIA
Se come si vede da questi grafici, nel primo tempo la Juve ha spinto prevalentemente al centro e a destra – anche se il gol è giunto da un lancio a scavalcare l’intero centrocampo di Gianluigi Buffon – nel secondo tempo è salito in cattedra Alex Sandro (coadiuvato da Asamoah) sulla sinistra. La stessa fascia dalla cui bandierina è nato il corner vincente per il Pogboom di Paul.

Dieci i cross effettuati (esclusi i corner) dalla Juve, 7 invece per il Milan. Il gioco di sponda è stato chiaramente di marca bianconera: 15 contro 4.

MAGGIORE CATTIVERIA

  • Attacco

  • Gioco generale

  • Distribuzione

  • Difesa & Disciplina

Tra tutti i dati, ci piace sottolineare il 94% dei contrasti vinti dai bianconeri contro il 76% dei padroni di casa. Maggiore il possesso palla ed i passaggi effettuati: cosa non da poco in uno stadio caldo ed insidioso come il Meazza. Alla voce “palle recuperate”, leggiamo: 63 per noi, 45 per il Milan.

SQUADRA CORTA
Reparti molto vicini (34.5m) per ricompattarsi dopo il gol subito e ripartire, aggressivi su ogni pallone: è il segreto per raddoppiare in fase di pressing e ottenere un minor dispendio di energie.

Se prevedibile era l’atteggiamento di fuorigioco molto alto dei rossoneri (30m), medio è stato quello della Juve (20.3m): molto basso invece il nostro atteggiamento di recupero palla (32.8m),  a confermare le virtù di una squadra capace di attendere , conscia della propria forza.

DIFESA IMPECCABILE (A PARTE QUELL’ANGOLO)

Sono 53 gli interventi positivi in area bianconera, 38 quelli del Milan.

LE QUALITA’ DEI SINGOLI
7 lanci positivi per Buffon (uno in particolare….)
60 passagi positivi per Bonucci
11 palle recuperate da Marchisio, con il 100% di dribbling positivi
5 contrasti vinti da Pogba
4 palloni intercettati da Alex Sandro e 3 dribbling positivi
4 cross di Lichtsteiner
4 occasioni create da Morata
7 sponde (e un gol) per Mandzukic

Alla luce di tutto questo, siete pronti a votare l’MVP della serata. Fatelo cliccando qui.