«Dovevamo chiuderla, perché è stata un’ottima partita. Se vogliamo arrivare a Madrid a fine stagione dobbiamo imparare da questa sera, perché i dettagli fanno la differenza, e oggi meritavamo di stravincere. Siamo in ballo, meglio aver perso stasera che in seguito, ma dobbiamo migliorare. Abbassiamo le ali, perché era da due o tre partite che una cosa del genere era nell’aria, e questa sera la abbiamo fatta grossa».
«La Champions è una competizione speciale, magari stai vincendo, ma non puoi mai distrarti. Abbiamo dominato per 90 minuti, abbiamo avuto due o tre palle gol e avremmo potuto chiudere la partita facilmente, ma abbiamo pagato un momento di relax. Perdere non fa mai piacere, ma questa sconfitta forse arriva ne momento migliore . La squadra è ottima, siamo primi nel girone e sono convinto che passeremo per primi».
«La sconfitta ci spiace, stavamo facendo una grande partita, abbiamo avuto diverse occasioni e non le abbiamo concretizzate, mentre loro hanno segnato due volte su calci piazzati negli ultimi cinque minuti. Dobbiamo rimanere tranquilli e lavorare per crescere, perché non devono capitare cose del genere. In Champions la tensione va tenuta sempre alta, perché sono i piccoli episodi che cambiano le partite. Meno male che questa sconfitta è arrivata ora e non nei quarti…».
«È un peccato, stavamo dominando, eravamo messi meglio in campo e stavamo gestendo il gioco. Non siamo riusciti a chiudere la partita ed è un peccato non aver segnato più gol, anche nella gara di andata, perché siamo stati superiori all’avversario. Purtroppo è arrivata la sconfitta, ma siamo ancora primi nel girone e vogliamo rimanere lì davanti. Speriamo che ci serva di lezione».