La Juventus torna in campo: domani alle 20.45 allo Stadium l’avversario sarà il Cagliari, nella gara valida per la 5ª giornata di campionato, la settantunesima sfida in Serie A tra bianconeri e rossoblù.
Nei precedenti storici, la Juve è avanti per 33 vittorie, contro le 11 dei sardi e i 26 pareggi. La Signora è imbattuta da 11 match contro il Cagliari in Serie A (8 vittorie e 3 pareggi in questo parziale, sempre trovando il gol).
Affrontiamo nel dettaglio la condizione dei nostri avversari:
Dopo aver ottenuto un solo punto nelle prime tre giornate (sconfitta per 3-1 a Marassi col Genoa all’esordio; pareggio casalingo per 2-2 con la Roma e sconfitta per 2-1 a Bologna), il Cagliari è reduce dalla netta vittoria per 3-0 conquistata nello scorso turno contro l’Atalanta. I quattro punti conquistati finora, dunque, sono stati tutti ottenuti tra le mura amiche.
Sono sette le reti messe a segno dai rossoblù nelle prime quattro giornate, a fronte di altrettanti gol subiti. 67 i tiri concessi dalla difesa isolana: meno soltanto di Pescara, Palermo e Udinese.
Due curiosità: il Cagliari è la squadra di Serie A ad aver segnato di più finora direttamente da calcio di punizione (due gol con Borriello e Bruno Alves) e ad aver colpito più legni (tre: record condiviso con il Sassuolo).
Quella rossoblù, peraltro, è una formazione molto pericolosa nella ripresa: sei i gol segnati finora nei secondi tempi, solo Napoli e Roma ne hanno realizzati di più.
Ottimo avvio di stagione per Marco Borriello, alla Juventus nel 2012 (due gol in 13 partite di campionato): quattro reti nelle prime quattro partite per l’attuale miglior marcatore nel Cagliari.
Due gol e un assist anche per Marco Sau, tutti in casa: l’attaccante sardo, però, è stato pescato sette volte in fuorigioco finora, più di ogni altro calciatore in Serie A.
Buon avvio di stagione per Bruno Alves: il difensore portoghese, oltre a segnare un gol su calcio di punizione, è il giocatore rossoblù ad aver totalizzato il maggior numero di passaggi riusciti (207) e di respinte difensive (24).
Oltre a Borriello, numerosi gli ex tra le fila cagliaritane: Simone Padoin (84 presenze e tre gol in Serie A da gennaio 2012 a maggio 2016); Marco Storari (43 presenze dal 2010 al 2015) e Niccolo Giannetti, prodotto del vivaio bianconero, che collezionò una presenza in Serie A con la Juve nel gennaio 2011. Non è stato convocato l’altro ex bianconero Mauricio Isla, alle prese con problemi fisici, che non prenderà, dunque, parte alla trasferta.
Una nota, infine, sull’allenatore: per Massimo Rastelli, 47 anni, alla prima stagione in Serie A, sarà il primo confronto sia contro la Juventus, sia contro Massimiliano Allegri.
E’ il 4-3-1-2 il modulo scelto da mister Rastelli per l’avvio di stagione del Cagliari. Davanti all’inamovibile Storari tra i pali, il tecnico rossoblù ha finora optato per una linea difensiva a quattro con Murru e Isla (non convocato contro la Juventus: potrebbe essere sostituito da uno tra Bittante e Pisacane) sulla fasce oltre a Bruno Alves e uno tra Salamon e Ceppitelli in posizione di centrali. A centrocampo, Tachtsidis ha preso il posto di Di Gennaro in cabina di regia in occasione della vittoria con l’Atalanta, con Padoin e Ionita scelti finora come mezzali, e con Munari spesso impiegato nel corso del match (subentrato già tre volte in queste quattro partite). E’ Borriello il punto di riferimento offensivo, con uno tra Farias e Sau come seconda punta, oltre a Barella e Joao Pedro ad alternarsi in posizione di trequartisti.