«Ora pensiamo a mercoledì»

Il mister dopo il match con la Lazio: «Paghiamo a caro prezzo i cali di concentrazione: questi risultati ci fanno tornare un po’ con i piedi per terra»

«Bisogna lavorare su questi cali di concentrazione, che paghiamo a caro prezzo»: al triplice fischio di Juventus-Lazio, l’analisi di mister Massimiliano Allegri è chiara e il tecnico bianconero non si nasconde. «Non abbiamo ancora capito che per vincere il campionato bisogna avere tutti i giorni la forza di combattere e di fare fatica, mantenendo la stessa attenzione per 95 minuti. Tra la Lazio e l’Atalanta, abbiamo lasciato cinque punti per strada, ma contano ovviamente anche gli episodi: due rigori, la traversa di Higuain, il palo di Dybala. In più, tanti giocatori sono arrivati giovedì dalle Nazionali, qualcuno un po’ stanco e abbiamo qualche infortunato, ma queste non devono affatto essere delle scuse».

La Lazio ha saputo pungere in ripartenza in ripartenza: «Loro sono una buona squadra, ben organizzata, che lavora bene in velocità: dispiace perché abbiamo preso due gol con troppa facilità, in quei momenti siamo stati troppo leggeri».

Nell’analizzare le prove dei singoli, si parte dai due argentini: «Higuain ha fatto una buona partita, è stato bravo in alcune situazioni e sfortunato in altre. Dybala continuerà a tirare i calci di rigore: deve restare sereno e tranquillo, perché nel calcio non si può sempre vincere e questi momenti fanno parte della stagione di un calciatore e sono utili per far scattare la cattiveria agonistica che ti permette di vincere le partite».

Su Douglas Costa, stasera per la prima volta a segno in bianconero, il mister individua ancora punti di miglioramento: «Ha fatto bene alcune cose, ma è chiaro che ha ancora bisogno di tempo per conoscere meglio i compagni: è un giocatore che deve fare la differenza e può fare molto di più».

Ora, testa allo Sporting: «Questi risultati ci fanno bene, perché ci fanno tornare un po’ con i piedi per terra. Ora pensiamo a mercoledì, per prendere il negativo e trasformarlo in positivo: è una partita molto importante, quasi decisiva per il passaggio del turno, e dobbiamo assolutamente vincerla. Lo Sporting gioca e si difende bene, quindi ci vorrà molta pazienza».